
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 IL COMUNE COMUNICA
giovedì 24 aprile 2025
GIUNTA APPROVA ADESIONE ALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE
CITTÀ DELL’OLIO
Su proposta dell’assessore allo Sviluppo locale e Blue economy, la giunta ha approvato
l’adesione all’Associazione Nazionale Città dell’olio, che raccoglie oltre 500 enti pubblici
italiani, tra cui 48 Comuni pugliesi, la Camera di Commercio di Bari e il Parco Nazionale
dell’Alta Murgia.
L’associazione, che non ha fini di lucro, nasce con i seguenti scopi:
operare per la maggior tutela e conoscenza della qualità dell’olio extra vergine di
oliva italiano, con particolare riferimento a DOP (denominazione di origine
protetta) e a IGP (indicazione geografica protetta), e delle risorse ambientali,
paesaggistiche, artistiche e storiche dei territori a particolare vocazione olivicola;
sviluppare azioni coordinate con gli enti soci verso la sostenibilità come elemento
cardine dello sviluppo del territorio e di benessere per le popolazioni coinvolte,
per un adeguato sviluppo produttivo e turistico;
sostenere lo sviluppo di un’imprenditoria locale impegnata a produrre beni e
servizi legati alla cultura e alla civiltà olivicola, in armonia con le risorse del
territorio, salvaguardando gli specifici e unici valori espressi dalla storia e dalle
identità storiche locali;
identificare e riconoscere il territorio come “luogo di identità storica e produttiva
olivicola”;
promuovere l’educazione e la formazione sulla civiltà olivicola e sulla sua
evoluzione;
tutelare e valorizzare il paesaggio olivicolo e quello storico, in particolare come
elemento di identità, coesione, legalità, sostenibilità sociale ed ambientale e
benessere socioeconomico;
creare le condizioni per l’esposizione permanente degli oli di pregio;
coordinare e organizzare manifestazioni promozionali, tecnico e culturali sugli oli,
realizzare opere divulgative, carte turistiche e ogni altro sussidio didattico volto
alla conoscenza dei territori olivicoli italiani;
stimolare la diffusione della civiltà dell’olio, anche attraverso raccolte
museografiche e mostre permanenti della storia dell’olio;
promuovere la cultura della dieta mediterranea, patrimonio culturale e immateriale
dell’umanità Unesco nelle sue diverse implicazioni storiche, antropologiche e
culturali;
promuovere manifestazioni collettive per favorire lo scambio di esperienze e la
reciproca conoscenza tra produttori e visitatori dei Paesi e Città dell’olio extra
vergine di oliva.