
(AGENPARL) – Sat 12 April 2025 Irrigazione: Cia Potenza-Matera, prevalsa nostra posizione responsabile e
di pragmatismo
La posizione di grande responsabilità e pragmatismo assunta dalla
Cia-Agricoltori in questa fase di emergenza idrica con l’obiettivo
prioritario di tutelare le migliaia di Aziende e di Produttori Associati
che chiedono di poter contare su scelte di buon senso e gestire al meglio
la risorsa acqua registra un importante risultato. Il Consorzio di Bonifica
ha, infatti, annunciato la disposizione di servizio relativa alle
prenotazioni irrigue per l’anno in corso. E’ quanto evidenzia Cia
Potenza-Matera precisando che si tratta di prenotazioni irrigue di colture
primaverili-estive che consentiranno a partire dai prossimi giorni di far
fronte alle richieste legittime degli agricoltori. Abbiamo fatto ogni
sforzo per far prevalere responsabilità e buon senso, in specie nelle aree
ad agricoltura irrigua, cercando di far comprendere la situazione delle
nostre dighe, la scarsità degli indici pluviometrici aspetti questi che
impongono rigore, efficienza e programmazione e per ora ci siamo riusciti.
Passo successivo come abbiamo chiesto al Presidente Bardi e all’Assessore
all’agricoltura Cicala è quello di chiudere con urgenza e senza ulteriori
rinvii l’intesa al tavolo Istituzionale per la gestione dell’acqua con la
Regione Puglia e gli altri Enti preposti. L’indicazione condivisa con gli
agricoltori lucani è di procedere ad una intesa per una gestione dei
quantitativi disponibili che non penalizzi nessuno a partire dai consumi
ad uso domestico così come prevede la legge e contestualmente indicare con
chiarezza al mondo agricolo tempi, modalità e quantità di risorsa su cui
poter contare al fine di garantire loro i servizi essenziali per potere
produrre a partire da quelli irrigui per una effettiva e reale ripresa
delle ordinarie attività agronomiche. Cia Potenza-Matera inoltre sottolinea
che sono passate diverse settimane dai tanti incontri tenuti in sede
Dipartimentale in merito ai pagamenti spettanti alle aziende agricole
riguardanti le domande per le misure a superficie a partire da quelle per
la produzioni con metodi biologici.
La nostra agricoltura, caratterizzata da aziende medio-piccole, specie
nelle aree interne, si avvale di metodi produttivi rispettosi dei nostri
territori e dell’ambiente, oltre a garantire il consumatore sul versante
della sicurezza alimentare.
Tali processi produttivi particolarmente impegnativi e onerosi vengono
sostenuti da forme di integrazioni finanziarie da parte della U.E. in
quanto metodi agronomici in grado di generare salubrità dei luoghi e
qualità del cibo.
Non è un caso che in Basilicata migliaia di aziende agricole per circa
160.000 HA hanno optato e adottato tecniche agro-climatiche ambientali
rispettose degli areali produttivi, dell’ambiente, a basso impatto, con
riduzione dei consumi energetici e di carburanti e fortemente sostenibili e
innovative.
Purtroppo ad oggi migliaia e migliaia di aziende che hanno deciso di
produrre secondo tali tecniche sono in attesa di ricevere i pagamenti
relativi all’annualità 2024 per tali scelte adottate e sostenute.
Si avvicinano le festività Pasquali, gli Agricoltori e le loro famiglie
intendono trascorrerlo con qualche certezza in più e sopratutto vedendosi
riconoscere quanto spettante e nel loro diritto, in tempi ragionevolmente
accettabili e senza eccessivi tagli.
Si tenga conto che usciamo da annate difficili, i costi di produzioni
crescono e i bilanci sono in rosso, abbiamo il dovere come Associazione di
rappresentanza delle Imprese Agricole Lucane di segnalare con fermezza e la
necessaria tensione la necessità di rivendicare soluzioni che non spostano
nel tempo i pagamenti delle pratiche in questione.
Per tale inconfutabile motivazione proponiamo di procedere con celerità
ad erogare quanto dovuto il prima possibile e se vi sono tempi ancora
lunghi per i casi che sono da sistemare si chiede di provvedere
un’anticipazione delle spettanze riservandosi di saldare il dovuto ad
avvenuto allineamento della domande.
Siamo certi che comprendiate lo stato d’animo di migliaia di Agricoltori e
delle loro famiglie per questa semplice e importante ragione vi invitiamo a
tener conto delle nostre segnalazioni che sono frutto di mediazione,
capacità di interlocuzione, di livelli di credibilità e fiducia che
permettono di poter contare ancora nonostante la fase che stiamo vivendo su
comportamenti e azioni rispettose delle pubbliche istituzioni, attiviamoci
per non tradire il senso civico e la profonda auto disciplina che il mondo
agricola ancora detiene quale valore determinante per lavorare e dare di
risposte ai consumatori e alle nostre Famiglie.
Sono momenti difficili, in molti casi sono sono a rischio investimenti e
cicli produttivi, diventa sempre più faticoso garantire la continuità
aziendale, ragione questa che impone a tutti a partire dalla Regione di
agire con celerità ed efficacia semplificando al massimo ed evitando
scelte farraginose e di difficile attuazione in modo che si possa spendere
bene e celermente evitando anche di esporci ad eventuali disimpegni da
parte di Bruxelles.
Si tratta dell’ennesimo appello che riteniamo non deve cadere nel vuoto,
abbiamo il dovere di sostenere il sistema agricolo Lucano favorendo tutte
quelle condizioni che possano renderlo competitivo a partire dal sistema
degli aiuti che devono essere di facile fruizione ed erogati nei tempi
previsti dalle norme regolamentari.