
(AGENPARL) – Tue 08 April 2025 Scontro Comune di Pomigliano –Maiello. Il Comandante vince il ricorso al
Tar dopo il licenziamento, ritenuto illegittimo. Borrelli: “Giustizia è
fatta. Ma restano ancora delle ombre su quel provvedimento. Chi contrasta
la camorra è visto come un nemico?”
Il Comandante Luigi Maiello vince il ricorso al Tar, la sua rimozione da
Comandante della Polizia Locale di Pomigliano d’Arco è stata illegittima.
Così secondo il Tar della Campania.
Un anno fa Maiello fu licenziato. La determina firmata dalla dirigente del
settore Risorse Umane del comune, la dottoressa Marcella Montesano, mise
fine al “braccio di ferro” tra il sindaco Lello Russo ed il dottor Luigi
Maiello. Così fu decretata la decadenza dall’impiego presso l’ente di Luigi
Maiello per «gravi irregolarità nella presentazione dei requisiti».
“Il provvedimento risulterebbe illegittimo” – si legge nella sentenza
emessa dal Tar –“Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Seconda), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in
epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, annulla i provvedimenti
impugnati. Condanna il Comune di Pomigliano D’Arco al pagamento delle spese
di lite, che liquida in complessivi € 3.000,00 oltre accessori di legge, se
dovuti, con attribuzione al difensore dichiaratosi antistatario. Ordina che
la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa”
“Mai avuto dubbi sull’illegittimità del provvedimento del Comune”- dichiara
il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Ora
giustizia è fatta ma ciò che è accaduto deve far riflettere . Da una parte
c’è il sindaco che ha più volte affermato che la camorra a Pomigliano non
esiste, smentito dalla Commissione antimafia e anche dai recenti fatti di
cronaca; dall’altra chi invece i clan li ha combattuti anche negli altri
territori dove ha adoperato, come ad Afragola dove fu diffamato dal boss
Antonio Moccia dopo aver scoperchiato il vaso di Pandora tra i rapporti tra
clan ed opere pubbliche. Eppure sono proprio questi ultimi ad essere visti
come dei “nemici”. Qualcosa non quadra. Cioè in realtà sarebbe quasi tutto
chiaro ma non lo si vuole affrontare per non scoprire gli altarini”
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE