
(AGENPARL) – Tue 08 April 2025 MATONE (LEGA), IN MOTIVAZIONI SENTENZA TURETTA POCO SPAZIO ALL’UMANA PIETA’
Roma, 8 apr. – “L’esclusione dell’aggravante dei motivi di particolare crudeltà e l’esclusione del reato di stalking nella motivazione della sentenza che ha condannato all’ergastolo Filippo Turetta per l’omicidio di Giulia Cecchettin, ineccepibile da un punto di vista tecnico giuridico, rende evidente quanto uno spazio siderale separi il comune sentire, l’umana pietà e la compassione dei cittadini da una parte dei magistrati italiani. 75 coltellate sul corpo di una giovane che voleva essere libera di decidere la sua vita, sono un gesto che nell’immaginario collettivo non potrà essere liquidato come frutto solo di imperizia nell’uccidere. Sempre la morte si voleva infliggere alla povera Giulia”.
Lo dichiara l’ex magistrato e deputato della Lega Simonetta Matone.
__________
Ufficio stampa Lega Camera