
(AGENPARL) – Sat 05 April 2025 *Bonelli: “Meloni smetta di incolpare il Green Deal. I dazi di Trump sono
un attacco politico ed economico all’Europa, serve una risposta forte e
unitaria”*
“Sono stupito che la Presidente del Consiglio continui a sostenere che il
problema dei dazi sia il Green Deal: è un modo per prendere in giro gli
italiani. Il vero nodo è l’assenza di una strategia sull’innovazione. Il
rischio è che l’Italia diventi subalterna a Cina e Stati Uniti, che stanno
investendo in tecnologia e nel settore automotive, mentre Meloni tira il
freno a mano. Al Consiglio europeo, cosa farà? Sosterrà l’Europa o si
schiererà con Orban e la Polonia per bloccare le contromisure a Trump?”.
Così Angelo Bonelli, parlamentare AVS e co-portavoce di Europa Verde,
ospite questa mattina a *L’Agenda* su Sky TG24.
“Meloni invita alla calma, ma la lucidità è mancata. Trump aveva annunciato
da tempo il 2 aprile come ‘giorno della liberazione’. Liberazione da cosa?
Dal parmigiano, dal Chianti? Eppure il governo si è fatto trovare
impreparato, senza alcuna strategia, mentre in due giorni sono andati in
fumo oltre 2.000 miliardi di dollari. Altro che panico: siamo davanti a
un’emergenza nazionale. Questo è il volto del ‘Trumpismo economico’, che
genera povertà – come in Argentina – e danneggia anche l’Italia, colpendo
il nostro export.”
“E intanto il governo perde tempo con polemiche su Ventotene, mentre in
Italia ci sono bollette altissime, 5,7 milioni di persone in povertà
assoluta e nessuna risposta strutturale. Trump racconta bugie: non esiste
solo un surplus europeo verso gli USA. Nei servizi abbiamo un disavanzo di
103 miliardi, nell’energia di 70. Serve una risposta chiara, forte e
unitaria. Meloni scelga da che parte stare: con chi difende l’interesse
nazionale e quello europeo, o con chi gioca a fare l’alleato di Trump,
anche a costo di colpire le nostre imprese e il nostro futuro”, ha concluso
Bonelli.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE