
(AGENPARL) – Fri 28 March 2025 COMUNICATO STAMPA
UN PIANO PARCHEGGI VERO E UN PARCHEGGIO MULTIPIANO AL POSTO DELL’EX HOTEL DUCA DEGLI ABRUZZI: LA MIA PROPOSTA
Con la solita enfasi si apprende che il CIPESS ha finanziato il parcheggio da realizzare nel sito dell’ex INAM su via XX Settembre.
Il tono enfatico è lo stesso dell’annuncio del parcheggio nell’area della caserma Rossi in via Panella (buona solo per l’Epifania) o del parcheggio a viale della Croce Rossa, oppure di quello su porta Leoni; si evita però di dire che tra le previsioni della precedente amministrazione e la realizzazione si sono persi 400 posti necessari all’utenza: di questi 400 ben 240 servivano al futuro polo Universitario dell’ex S.Salvatore il cui annunciato parcheggio su Via della Croce Rossa di soli 150 posti è molto al di sotto anche dell’odierna domanda, tanto che la Lega ha già intimato all’Università di realizzarne uno a proprie spese per i dipendenti del polo umanistico.
Quello che sconvolge è che si proceda senza un piano parcheggi derivante da uno studio dei flussi, dove sono ben chiari i bisogni e la fotografia delle criticità.
Come non capire che già oggi l’area tra Viale Duca degli Abruzzi e Viale Giovanni XXIII è sotto pressione ma che la situazione peggiorerà con la riapertura, con 3 anni e mezzo di ritardo, del Ponte Belvedere, con la presenza dell’utenza della RSA nella parte del centro congressi dell’ex Hotel Duca degli Abruzzi, della sede della Corte dei Conti/avvocatura dello Stato, dell’unica scuola primaria del centro che lì sarà ricostruita, della casa dello studente all’ex Carducci, dell’ex asilo di Viale Duca degli Abruzzi, della mensa universitaria all’ex clinica medica, del polo universitario all’ex S.Salvatore, del centro Zordan, di quello che la Provincia se ne farà dell’ex Istituto femminile: un concentrato di attività che impongono nell’immediato di avviare procedure lungimiranti.
La soluzione non può essere data dai due piccoli parcheggi a raso annunciati tra viale Giovanni XXIII e via Barete o da quello in prossimità della chiesa di S.Silvestro.
Poiché questa amministrazione ha già dato prova di essere incline all’acquisto da privati per realizzare sedi comunali che godevano già di specifici finanziamenti, lo faccia perlomeno per risolvere una volta per tutte il problema parcheggi in centro storico: acquisti l’ex Hotel Duca degli Abruzzi per dotare la città di un vero multipiano capiente in una zona a due passi da Piazza Duomo e con zero impatto visivo.
Accanto a questo va pensato anche un parcheggio interrato nella scarpata sotto il parcheggio interno di San Domenico e compreso tra viale Giovanni XXIII e via Buccio di Ranallo: un’opera pubblica anche a servizio della Corte dei Conti e dell’avvocatura dello Stato.
In quanto all’ex Hotel Duca degli Abruzzi, la parte che resta in cemento armato, ottenne la definizione del contributo già nel 2016 e la concessione nel 2020, ben cinque anni fa. In un lustro non si è vista l’ombra di un commissariamento per inadempienza da parte dell’amministrazione; c’è solo la certezza che in quel luogo un hotel non sorgerà mai più e ancora oggi c’è degrado, incuria, abbandono di rifiuti ingombranti e e pericolosi. Come detto, quando il ponte Belvedere sarà di nuovo fruibile, Viale Duca degli Abruzzi – Giovanni XXIII diventerà una arteria di grosso traffico stradale tale da far entrare in crisi la sosta su entrambe le carreggiate dei viali: la fame di parcheggi del centro aumenterà e questa amministrazione non può pensare di poterla risolvere con aree parcheggi inadeguate e costose.
Paolo Romano – L’Aquila Nuova
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