
(AGENPARL) – Sat 22 March 2025 (ACON) Trieste, 22 mar – “La gestione dei minori stranieri non
accompagnati ? un problema che va gestito e non utilizzato per la
propaganda. Non si tratta di foraggiare chi fa accoglienza, come
sta dicendo Fedriga per ribaltare la verit?, ma di rispondere a
un fenomeno che altrimenti ricadrebbe in maniera ancora pi?
impattante sulle nostre comunit?, visto che la Regione se ne lava
le mani. Il moto di sdegno ci deve essere, ma per come Fedriga e
la Destra utilizzano senza scrupoli questa situazione”.
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd), replicando alle dichiarazioni del presidente della Regione
Fvg, Massimiliano Fedriga in merito alla gestione dei minori
stranieri non accompagnati.
“Fedriga non si fa nessuno scrupolo ad attaccare senza distinguo
la rete delle realt? di accoglienza, nella quale lavorano
centinaia di persone, garantendo un servizio fondamentale ai
Comuni e ovviamente ai ragazzi. Cosa farebbero i sindaci, che
diventano automaticamente tutori dei minori stranieri non
accompagnati che emergono sui loro territori, se non esistesse
una rete di strutture che li accoglie e li accompagna alla
maggiore et?? Vorr? dire che li accompagneranno in piazza Unit?
d’Italia, perch? se il piano ? quello della provocazione, allora
rilanciamo” – attacca Celotti.
“Il Pd sostiene da due anni che serve una regia regionale, senza
aver mai ottenuto la bench? minima risposta. Ora, in periodo
elettorale, e forse per recuperare la pessima figura fatta sulla
sanit?, ecco che rispuntano le posizioni demagogiche. Ci sono dei
problemi? Ma ? proprio nella definizione della qualit? del
sistema di accoglienza che la Regione pu? avere uno spazio di
regia” – continua l’esponente dem annunciando un accesso agli
atti per “fare chiarezza sui numeri del fenomeno in Fvg”.
“Questa Regione – incalza l’esponente di Opposizione – continua a
ignorare un andamento demografico tragico che, invece,
richiederebbe delle strategie serie in tema di immigrazione. Non
significa che il Fvg deve diventare l’hot spot d’Italia, ma che
deve investire sui ragazzi che arrivano e cercare di integrarli,
questo s?. Perch? nemmeno quelli che accogliamo poi vogliono
fermarsi in Fvg, a fronte di un mondo economico che sempre con
pi? forza denuncia una grave carenza di personale. Vogliamo
continuare a dire che non li vogliamo? Ci spieghino presidente e
assessore come pensano di tenere in piedi il sistema
socio-economico regionale da qui a pochi anni”.
“? mancata la pianificazione nell’apertura e dislocazione
territoriale delle strutture? Significa che ? mancata la regia
regionale, perch? si sono assecondate e fomentate le posizioni
oppositive dei Comuni, quando invece, ed ? un fatto, i piccoli
gruppi accoglienza non creano nessun problema alle comunit?
locali” – Cos? replica Celotti alle dichiarazioni dell’assessore
Roberti.
“Ma la dinamica ? sempre quella, non si vuole l’accoglienza
diffusa, perch? andrebbe realizzata anche nei comuni di
Centrodestra, ma poi si grida ai problemi che possono creare le
concentrazioni dei minori. La Giunta la smetta di fare propaganda
e affronti seriamente i problemi perch? una seria rete di
accoglienza deve coinvolgere i Comuni, gli ambiti, e la Regione.
Anche per questo abbiamo – conclude Celotti – votato no, sulla
base di quali criteri verranno autorizzate le eventuali nuove
strutture? Sulla base del colore politico dei comuni che le
dovrebbero o non vorrebbero ospitarle?”
ACON/COM/sm
221444 MAR 25