
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 *Comune di Baronissi la Sindaca Anna Petta: “Una nuova scuola
all’avanguardia e inclusiva. Un’opera strategica del valore di 4,7 milioni
di euro per il territorio e per il futuro dei nostri giovani”*
*La Sindaca Anna Petta in sopralluogo al cantiere: “A pieno ritmo i lavori
per la costruzione della nuova infrastruttura. Sarà uno spazio funzionale e
accogliente, dotato di servizi e comfort, con una visione sostenibile, aree
green ed energie rinnovabili. Un ambiente sicuro e moderno, ideale per lo
sviluppo psico-pedagogico dei nostri bambini”*
Si intensificano i lavori per la realizzazione della nuova scuola nella
frazione di Sava, un progetto di fondamentale importanza per la comunità
locale. Un’opera infrastrutturale finanziata per un totale di 4,7 milioni
di euro: l’intervento prevede l’abbattimento e la ricostruzione della
scuola elementare “Santa Maria delle Grazie”, con un significativo
adeguamento funzionale degli spazi interni ed esterni. Il progetto
dell’edificio scolastico prevede una superficie lorda di circa 3.000
mq, distribuiti su tre livelli, con ambienti scolastici moderni e
funzionali. La nuova struttura sarà in grado di ospitare fino a 250 alunni,
rispetto ai 175 attuali, rispondendo così alle esigenze della crescente
popolazione scolastica.
«La nuova scuola rappresenta un passo avanti per la nostra comunità e per
il diritto allo studio dei nostri bambini,” ha dichiarato la Sindaca di
Baronissi, Anna Petta. “Si tratta di un progetto che garantisce spazi
sicuri, accessibili e moderni, in linea con le più recenti normative
sull’edilizia scolastica e il risparmio energetico. Stiamo lavorando per
offrire ai nostri studenti ambienti di apprendimento all’avanguardia. Nelle
ultime settimane sono state innalzate le fondazioni: stiamo seguendo con
attenzione l’avanzamento dei lavori, con sopralluoghi costanti sia
dell’amministrazione che degli uffici tecnici».
La scuola sarà dotata di spazi moderni e multifunzionali, tra cui aule
didattiche, una palestra di 236 mq, una biblioteca, laboratori e un’area
mensa. Particolare attenzione è stata riservata all’abbattimento delle
barriere architettoniche, con la realizzazione di rampe di accesso e un
ascensore conforme alle normative per persone con disabilità.
Dal punto di vista energetico, l’edificio è ideato secondo le più evolute
tecnologie ingegneristiche ad energie rinnovabili, con un impianto
fotovoltaico da 83 kW, un sistema di riscaldamento misto a pavimento e
fancoil, oltre ad un sistema di climatizzazione con pompe di calore
aria-acqua. L’illuminazione sarà garantita da lampade LED a basso consumo,
mentre un impianto di aerazione forzata assicurerà un corretto ricambio
d’aria negli ambienti scolastici.
“Abbiamo voluto puntare su un progetto innovativo e sostenibile – ha
sottolineato l’Assessore all’istruzione Giuseppe Giordano – che garantisca
non solo spazi adeguati all’apprendimento, ma anche un’attenzione
particolare al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di
CO2. L’efficienza energetica è una priorità e questo edificio rappresenterà
un modello per il futuro.”
Oltre agli spazi interni, saranno realizzate aree esterne fruibili dalla
popolazione scolastica e dai cittadini, con spazi verdi e zone di
aggregazione, garantendo un utilizzo diversificato degli ambienti nelle
diverse fasce orarie. Il progetto prevede inoltre la creazione di parcheggi
dedicati e zone pedonali sicure, migliorando l’accessibilità e la sicurezza
della scuola. L’edificio è stato progettato nel rispetto degli standard
minimi fissati dal DM 18 dicembre 1975 e delle più recenti normative in
materia di sicurezza e accessibilità. Le aule saranno dotate di tecnologie
moderne per supportare la didattica digitale, con connessioni a banda larga
e dispositivi multimediali. La progettazione ha anche curato l’aspetto
dell’illuminazione naturale, con ampie finestre per garantire un adeguato
apporto di luce.
«Dal punto di vista della sicurezza, l’edificio sarà antisismico e
realizzato con materiali eco-sostenibili, contribuendo a ridurre l’impatto
ambientale. Un sistema di raccolta delle acque piovane verrà installato per
favorire il suo riutilizzo nei servizi igienici e nell’irrigazione degli
spazi verdi. Questa scuola sarà un punto di riferimento per l’istruzione
nella nostra città – ha concluso la Sindaca Anna Petta – e dimostra la
nostra volontà di investire nel futuro dei nostri ragazzi, offrendo loro un
luogo di crescita sicuro, moderno e sostenibile».