
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 Nota del consigliere Simonetti (M5S): “A guidare questo disastro c’è
sempre il centrodestra. La Terza commissione sarò il luogo per fare
chiarezza su quanto accaduto”
(Acs) Perugia, 18 marzo 2025 – “Dopo cinque anni di governo di
centrodestra, la sanità umbra è ormai sulle soglie del commissariamento. Il
bilancio delle quattro aziende sanitarie regionali registra un disavanzo
monstre di 243 milioni e 500mila euro, una voragine verificata da un advisor
esterno, che mette nero su bianco il fallimento della gestione sanitaria
della Giunta Tesei”. Lo dichiara il capogruppo M5S all’Assemblea
legislativa dell’Umbria, Luca Simonetti.
“Eppure – sottolinea Simonetti – questo enorme buco di bilancio non ha
portato alcun miglioramento per i cittadini: le liste d’attesa restano
interminabili, gli stipendi degli operatori sanitari non hanno visto aumenti
dignitosi, la qualità dell’assistenza continua a peggiorare. In questi
anni, gli umbri che hanno avuto bisogno di cure hanno dovuto pagare di tasca
propria, rivolgendosi sempre più spesso ai privati e finendo per sostenere
la sanità due volte: prima con le tasse, poi con visite e interventi a
pagamento. A guidare questo disastro c’è sempre il centrodestra, che da
Montefalco alla sanità umbra continua a ripetere lo stesso copione: bilanci
in rosso, servizi allo sfascio, cittadini costretti a pagare per quello che
dovrebbe essere un diritto. E come sempre, ora dagli scranni
dell’opposizione, gli stessi che hanno creato il problema si presentano con
soluzioni miracolose, fingendo di non essere i responsabili di questo
disastro. I numeri – conclude il consigliere di maggioranza – parlano
chiaro: la voragine c’è e non è nata per caso. Ora qualcuno deve
risponderne. Sicuramente la Terza commissione sarò il luogo per fare
chiarezza su quanto accaduto”. RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79922