
(AGENPARL) – Sat 15 March 2025 *Gaza. Fratoianni (Avs), nuove accuse internazionali di crimini contro
governo Netanyahu e il suo esercito. Nel silenzio dell’Italia e della Ue.
Cosa si aspetta a sanzionare Israele?*
‘Atti genocidari’ su donne e bambini: così la commissione d’inchiesta
indipendente dell’Onu definisce le azioni dell’esercito israeliano a Gaza.
Crimini feroci ed efferati, volti a provocare la “distruzione fisica del
popolo palestinese”. Violenze sessuali e riproduttive su donne e uomini
come strumenti di guerra, come pratica diffusa dell’esercito israeliano per
punire la popolazione civile. Un quadro straziante.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs.
Un quadro straziante, a cui si aggiunge l’arrivo alla Casa Bianca di Donald
Trump, che – prosegue il leader di SI – fin da subito ha dato man forte a
Netanyahu e al suo governo. Non si può restare in silenzio di fronte a
tutto ciò.
Da tempo denunciamo senza ambiguità il genocidio del popolo palestinese,
chiedendo che Italia, UE e tutta la comunità internazionale intervengano
per fermare Netanyahu e imporre il rispetto del diritto internazionale.
Oggi purtroppo, dopo mesi e mesi, siamo restiamo ancora soli a farlo. Ma
non ci arrendiamo. Per questo ancora una volta chiediamo a gran voce uno
scatto di dignità, di umanità.
Servono – conclude Fratoianni- sanzioni economiche verso Israele,
l’interruzione di ogni fornitura militare e la sospensione dell’accordo di
Associazione tra UE ed Israele per crimini di guerra e violazione dei
diritti umani.
E di riconoscere al piu presto lo stato di Palestina, senza se e senza ma.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 15 marzo 2025