
Fondi dei clienti
Nonostante le Lettere di istruzioni W. e B. datate 1° settembre 2007, M. inviò un fax di cinque (5) pagine alle 12.47 a T&F con una Bozza di lettera di istruzioni non firmata allegata per W. a pagina 2 e 3 del fax e un contrassegno manoscritto dello stesso documento a pagina 4 del fax (vedere pagg. 1242 – 1247 di A.C. 1). Non ho visto la pagina 5 del fax delle 12.47.Alle 13.12 dello stesso giorno, M. inviò un identico fax allegando questa volta le Lettere di istruzioni che erano state firmate dai rispettivi amministratori di W. e B. ed erano su carta intestata delle società (vedere pagg. 1248 – 1252 di A.C. 1). Avevano inoltre fatto inserire le cifre di £199.000 (W.) e £2.301.000 (B.). Entrambe le lettere allegate al secondo fax erano state firmate dal sig. S.
Non è chiaro il motivo per cui due fax siano stati inviati a così breve distanza. Come è possibile vedere dalla nota manoscritta nella parte superiore del fax delle 12.47 (“K.S. ha inviato il fax sbagliato”), T&F ha ritenuto che il primo fax fosse stato inviato per errore. Tuttavia, ciò che è importante è che il sig. S. ha firmato la Lettera di istruzioni B. che è stata rinviata tramite fax a T&F alle 13.12 del 4 settembre 2007, con la conferma che B. avrebbe dovuto ricevere £2.301.000.
Come indicato sopra e in ottemperanza alle Lettere di istruzioni, M. ha confermato a W./agli Acquirenti, a T&F e a B., W. e al sottoscritto, che avrebbe ricevuto i fondi dovuti a B. e W. a seguito della Transazione.
Ho visto una copia dello scambio di e-mail tra il sig. S. e M.C. di M. in riferimento alla ricezione di £199.000 da parte di W. (“Pagamento W.”) il 3 settembre 2007 (vedere pag. 1253 di A.C. 1). In questo scambio, il sig. S. comunica alla sig.ra C. di “metterli in un deposito a breve termine”, e a questo punto la sig.ra C. chiede conferma in merito al periodo per il quale i fondi di questo cliente debbano essere messi in un deposito, confermando che “non potrà fare uso dei fondi fino alla loro maturazione”.Dalle tempistiche in cui sono state spedite queste e-mail, è chiaro che il sig. S. non ha seguito le istruzioni in seguito alla ricezione dei fondi dei clienti e invece ha messo il Pagamento W. in un deposito per 7 giorni nonostante le indicazioni esplicite del sig. S./M. da parte di W. nella Lettera di istruzioni W. (a pag. 1249 – 1250 di A.C. 1) secondo le quali il Pagamento W. avrebbe dovuto essere disponibile per il trasferimento entro tre (3) giorni lavorativi se necessario.
Di conseguenza, il 5 settembre 2007, la sig.ra T. ha cercato il sig. S. alle 16.18 (vedere pag. 1254 di A.C. 1) per avere conferma che i fondi fossero stati ricevuti in toto e che fossero stati trasferiti sul conto designato dalle coordinate bancarie indicate nelle Lettere di istruzione B. e W.
Una copia del foglio elettronico divulgato dai Convenuti che sarebbe dovuto essere il libro mastro dei conti dei clienti M. relativamente alla Transazione si trova a pag. 1255 di A.C. 1. Questo mostra il Pagamento W. nel conto clienti M.
Al 6 settembre 2007, B. e W. non avevano ancora ricevuto i fondi dovuti ai sensi della Transazione e quindi la mia segretaria, B., ha inviato un’e-mail alle 11.26 al sig. S. per mio conto chiedendo “una risposta in merito a tutti i pagamenti effettuati e da effettuare” e per “conferma su come e quando tutti questi pagamenti sarebbero stati effettuati nonché la fattura degli importi da corrispondere entro il 31.08.2007 che facevano parte del nostro accordo” (vedere pag. 1256 di A.C. 1). La risposta del sig. S. alle 11.38 fu che avrebbe “verificato presso il club”.
Nel mio email riferito sopra mandato alle 11.26 il 6 settembre 2007, menziono il fatto che i “pagamenti stabiliti (che puoi vedere nel fascicolo allegato) dovevano essere pagati entro il 31 agosto 2007, ma non lo sono stati”. In questo, mi stavo riferendo ai Tre Debiti. Alle 12.31 quel giorno, il sig. S. mi ha chiesto di mandare il fascicolo a cui mi riferivo in questo email, perché sembra sia stato omesso dall’email originale. B. ha mandato questo al sig. S. da parte mia alle 10.31 del 6 settembre 2007 e si possono vedere i Tre Debiti su quell’allegato (vedi pagina 1258A di A.C. 1).
La sig.ra T. cercò il sig. S. anche perché non aveva avuto sue notizie alle 12.04 del 7 settembre 2007 al quale rispose alle 11.06 (vedere pag. 1259 di A.C. 1) che lui stava:
“controllando TUTTI i documenti. Ve ne sono circa 50 e avrò finito per lunedì.
Lunedì trasferirò £199.000 alla banca di W.”.
Il 10 settembre 2007, in seguito a una mancata risposta, inviai un’ulteriore e-mail chiedendo al sig. S. di consegnare copie di tutti i Documenti della Transazione al sig. C. di modo che potesse portarli a Monaco per me il giorno successivo (vedere pag. 1262 di A.C. 1).
Il sig. C. non ricevette mai i Documenti della Transazione dal sig. S. quel giorno, nonostante la mia richiesta, né io ricevetti una copia fino a molto più tardi (come indicato di seguito).
In ogni caso, M. trasferì il Pagamento W. sul conto indicato, che era il conto personale di Z. Il Pagamento W. fu quindi sospeso dalla banca di Z. poiché il trasferimento era stato fatto a nome di W. invece di Z. come beneficiario. Tutto questo avvenne il 14 settembre 2007 o intorno a questa data e ne informai il sig. S. (vedere pagg. 1263 – 1265 di A.C. 1).
Sulla vicenda è stata presentata una denuncia presso Scotland Yard.