
(AGENPARL) – mer 05 marzo 2025 *Si inoltra dichiarazione della consigliera Mariangela Di Gangi (PD)*
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INFANZIA, REVOCA GARA CENTRI EDUCATIVI. DI GANGI (PD): “I RAGAZZI E LE
RAGAZZE DI PALERMO NON POSSONO PAGARE IL PREZZO DELL’INCAPACITÀ DI QUESTA
AMMINISTRAZIONE”
“L’unico tentativo di uno strumento di prevenzione per il disagio giovanile
dell’amministrazione Lagalla viene annullato dopo più di un anno dalla
pubblicazione del bando: un segnale gravissimo per Palermo.
La revoca della gara per gli Spazi Educativi di Prossimità è l’ennesima
prova dell’incapacità dell’amministrazione Lagalla di affrontare le vere
emergenze della città. L’unica bozza di strumento per prevenire il disagio
giovanile e contrastare le disuguaglianze è stata annullata, lasciando
interi quartieri senza risposte mentre l’escalation di violenza giovanile è
ormai sotto gli occhi di tutti e tutte.
È ancora più grave che tutti i motivi per cui il bando è stato revocato
siano gli stessi che avevamo chiaramente sottolineato in fase di
presentazione, chiedendo di ritirare e rifare tutto. Se l’amministrazione
avesse ascoltato chi vive e lavora nei territori, non si sarebbero perso
tempo prezioso. Non servivano le relazioni dei tribunali, purtroppo, per
capire quello che nei quartieri accade ogni giorno.
Eppure quel bando era l’unico e maldestro tentativo di intervento previsto
per dare una risposta concreta ai ragazzi e alle ragazze dei nostri
quartieri. Lo avevamo contestato non solo noi, ma gran parte del mondo del
terzo settore palermitano che lavora quotidianamente nei nostri quartieri e
che aveva denunciato sin dall’inizio le gravi criticità di un intervento
nato male e senza visione. Ma l’amministrazione è stata sorda a ogni
suggerimento, ignorando le proposte di miglioramento di quello che si è
rivelato, come previsto, un fallimento annunciato.
Serve immediatamente programmare servizi che non devono limitarsi a curare
i sintomi del malessere — dipendenze, violenza, reati minorili, bullismo —
ma devono incidere sulle cause reali. Bisogna prendersi realmente carico
delle bambine, dei bambini e degli adolescenti dei nostri quartieri,
intervenendo con competenza e visione.
Dopo anni di annunci e di un paventato intervento sociale ed educativo da
parte del sindaco Lagalla, questa amministrazione non è stata in grado di
partorire nulla in questo senso. Un fallimento inaccettabile che denuncia
l’assenza totale di competenze e di volontà politica nel rispondere a
un’emergenza educativa senza precedenti.
Se l’amministrazione non è in grado neppure di mettere in campo uno
straccio di intervento funzionante, allora si faccia da parte. Palermo non
può pagare il prezzo delle priorità sbagliate di questa amministrazione. I
ragazzi e le ragazze dei nostri quartieri meritano molto di più che
incompetenza e continue promesse mancate”.
Lo dichiara la consigliera comunale del Partito Democratico Mariangela Di
Gangi.