
(AGENPARL) – ven 21 febbraio 2025 UNIVERSITÀ, CASO (M5S): PRE-RUOLO ED FFO, BERNINI FA RETROMARCIA
Roma, 21 feb.- “Finalmente la ministra Bernini si è accorta che quella che lei definiva una ‘cassetta per gli attrezzi’ era in realtà, come dicevamo noi, un vero e proprio kit di demolizione dell’Università e della Ricerca italiana. E la decisione di queste ore del Ministro di bloccare la sua disastrosa riforma del pre-ruolo e di incrementare i fondi dell’FFO vuol dire che avevamo ragione noi. Ma soprattutto che la lunga e dura protesta delle diverse sigle ed associazioni dei dottorandi, con tanto di esposto presentato in Europa dall’ADI, ha pagato. Sono mesi che, assieme al mondo della Ricerca, continuavamo a ripetere che le nuove tipologie di contratti previste dalla riforma del pre-ruolo non solo non risolvevano la precarietà, ma la alimentavano, frammentando ulteriormente le carriere dei nostri ricercatori senza aggiungere risorse concrete. Così come abbiamo detto, fino allo sfinimento, che i tagli al FFO erano semplicemente folli, che avrebbero messo a repentaglio la vita degli stessi Atenei e che in un Paese normale quel fondo andava aumentato non certo diminuito. Una retromarcia che la Bernini ha dovuto fare anche su questo tema. Con una pezza messa nelle ultime ore che però risulta ancora assolutamente insufficiente, ma che almeno dimostra plasticamente quanto fossero sbagliate le scelte di questo Governo e giusta la nostra direzione. Noi continueremo, come sempre, a stare accanto ai ricercatori e agli studenti per evitare che questa maggioranza distrugga settori fondamentali come quelli dell’Università e della Ricerca”.
Così il deputato Antonio Caso, Capogruppo M5S in Commissione Cultura
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle