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(AGENPARL) – gio 20 febbraio 2025 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Comunicato Stampa
20 febbraio 2025
Save the Children, ripristino fondo contrasto povertà educativa segnale positivo ma serve strategia nazionale
Necessario un investimento di lungo periodo per contrastare un fenomeno che penalizza migliaia di bambine e bambini
Il rifinanziamento del Fondo per il contrasto alla povertà educativa, seppur esiguo – 3 milioni l’anno fino al 2027-, è un segnale molto positivo per tenere viva l’attenzione sulla condizione drammatica che vivono migliaia di ragazzi e ragazze nel nostro Paese. Lo dichiara Save the Children, alla luce del ripristino del Fondo contenuto nel Decreto Milleproroghe approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati.
Il Fondo, dalla sua istituzione nel 2016, ha consentito infatti di sostenere concretamente fino ad oggi oltre mezzo milione di bambini e di ragazzi, mettendo in campo progetti che hanno aiutato a contrastare disuguaglianze e marginalità, sviluppando buone pratiche e percorsi virtuosi che hanno visto lavorare insieme istituzioni e una molteplicità di soggetti del terzo settore.
La povertà educativa nel nostro Paese è un fenomeno radicato che impedisce a chi nasce e cresce nelle periferie sociali e geografiche di trasformare le proprie condizioni di vita. Per combatterla efficacemente è necessario intervenire con una strategia nazionale e di lungo periodo, che metta a sistema la sperimentazione realizzata in questi anni e definisca un piano di azione fondato su risorse certe per abbattere le gravi disuguaglianze territoriali e sociali che affliggono i bambini e garantire a ciascuno opportunità di crescita e di sviluppo.
Per costruire questa strategia è fondamentale il confronto con tutte le realtà che hanno sperimentato concretamente interventi sul campo, anche nei contesti più difficili, a favore dell’infanzia e dell’adolescenza per trarre frutto dalle esperienze e invertire un trend di impoverimento educativo che oggi colpisce sul nascere le aspirazioni e i talenti dei più giovani.