
(AGENPARL) – gio 13 febbraio 2025 *Comunicato stampa congiunto di Santa Fiora e Pitigliano*
*Comunicato stampa del 13 febbraio 2025*
*Connessioni in fibra ottica più stabili sull’Amiata e nell’area del Tufo:
Open Fiber ha realizzato il bypass *
*I sindaci di Santa Fiora e Pitigliano esprimono soddisfazione: “Grande
risultato, accolte le nostre richieste.”*
Il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi, già dal 2022 aveva sollevato
il problema per imprese e cittadini derivante dai casi di instabilità della
connessione internet a banda ultralarga e dalle ripetute interruzioni della
rete in fibra. Ad agosto 2024 aveva promesso, qualora non fossero stati
presi provvedimenti, azioni legali collettive per interruzione di pubblico
servizio. I problemi erano legati alla precarietà dell’infrastruttura, in
quanto il collegamento sull’Amiata dipendeva da un unico cavo, che in caso
di guasto non garantiva la continuità della connessione. Il sindaco si era
rivolto alla Regione e ad Open Fiber chiedendo di intervenire subito
sull’infrastruttura con la realizzazione di un bypass. Open Fiber assicurò
allora un rapido intervento nei mesi successivi. A novembre 2024 anche il
sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili aveva inviato una lettera a Open
Fiber denunciando lo stesso tipo di criticità nell’area del Tufo con
situazioni di ore, se non interi giorni in cui saltava completamente la
connessione. Il disagio riguardava indistintamente pubblica
amministrazione, cittadini e aziende con disservizi talmente frequenti che
alcune attività si erano dovute attrezzare con infrastrutture di backup.
Open Fiber aveva risposto al sindaco Gentili di essersi attivata con
l’investimento necessario per risolvere il problema.
I lavori sull’infrastruttura sono terminati in questi giorni e Open Fiber
ha ufficialmente comunicato ai sindaci che è appena entrata in funzione la
linea bypass di circa 7 chilometri, realizzata nel tratto
Catabbio-Semproniano, che va a creare un collegamento ad anello, tra
l’Amiata e l’area del Tufo. Questo significa che in caso di guasto sulla
linea principale di Paganico, che serve lo snodo di Santa Fiora e da lì gli
altri Comuni, il collegamento all’Amiata continua ad essere garantito dal
cavo di Manciano. E viceversa: in caso di rotture del cavo che passa da
Manciano, la connessione viene garantita dalla linea amiatina anche ai
Comuni dell’area del tufo.* Di questo bypass beneficeranno dunque tutti i
territori serviti dall’infrastruttura:* da *Magliano in Toscana a Scansano,
da Manciano a Pitigliano e Sorano, da Campagnatico a Paganico, Arcidosso,
Santa Fiora, Semproniano e Roccalbegna, in futuro anche Castell’Azzara e
Cinigiano*, rendendo praticamente impercettibili all’utenza gli eventuali
guasti che si possono verificare sul sistema.
“Il bypass garantisce finalmente una maggiore stabilità del servizio
internet all’Amiata e all’area del Tufo – *commenta soddisfatto Federico
Balocchi, sindaco di Santa Fiora* – un risultato davvero importante, in
considerazione del fatto che la rete in fibra sta diventando fondamentale
nella vita di tutti i giorni per i nostri cittadini, non solo per lavorare
o per studiare, ma anche per accedere a servizi essenziali che vanno sempre
di più verso la digitalizzazione, in settori chiave come quello della
sanità. Nel nostro comune, ad esempio, vivono 1.100 famiglie con oltre 600
allacci alla BUL di Open Fiber; dunque, un numero molto elevato che
dimostra quanto alti siano i bisogni reali. Il Comune di Santa Fiora,
inoltre, è impegnato da tempo nel progetto Smart Village, su cui stiamo
investendo risorse importanti, che ha come fulcro e ossatura proprio la
rete in fibra e per il quale la stabilità e la velocità di connessione
diventano fondamentali. Anche per questo abbiamo preso subito posizione per
difendere un servizio che riteniamo essenziale. Ringrazio, pertanto, per
l’importante investimento Open Fiber, nelle persone del responsabile per la
Toscana Claudio Cardarelli e del referente di zona Massimiliano Poggioli.