
(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 CASO ALMASRI. VARCHI (FDI): SCONCERTANTE QUANTO EMERGE DALLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE
“Lascia sconcertati quanto emerge dalla Corte Penale Internazionale sul cosiddetto caso Almasri. La decisione di rilasciare il soggetto è frutto di una valutazione operata dalla magistratura italiana che ha rilevato il mancato rispetto delle disposizioni di cui alla l. 237/12 relative proprio allo Statuto istitutivo della Corte. Non sappiamo come sia abituata ad operare la CPI, ma in Italia i provvedimenti della magistratura si possono anche commentare, ma comunque si rispettano, a prescindere che li si condivida o meno”. Lo ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia alla Camera, Carolina Varchi. “E’ singolare che si debba ricordare proprio alla Corte Internazionale che la nostra Costituzione afferma il principio, invalicabile, di imparzialità e terzietà della magistratura che nel caso di specie ha operato tra l’altro proprio a tutela del rispetto delle procedure necessarie per l’applicazione degli atti emanati dalla Corte. Dunque a garanzia della Corte medesima – ha proseguito Varchi -. Sarebbe piuttosto interessante comprendere il perchè la Corte Penale Internazionale, che risulta stia seguendo il caso da inizio ottobre, abbia ritenuto di spiccare solo tre giorni fa il provvedimento di cattura. Tra l’altro un provvedimento assai articolato e lungo e dunque pronto evidentemente da tempo. Ma soprattutto ci aspettiamo che la CPI spieghi perchè il mandato di cattura è stato rilasciato solo quando il soggetto, che proveniva dalla Germania, è entrato in Italia. Domande a cui sarebbe importante la CPI desse risposta a tutela della istituzione stessa”, ha concluso.
Ufficio stampa Fratelli d’Italia
Camera dei deputati