
(AGENPARL) – gio 16 gennaio 2025 Ancona, 16 gennaio 2025
CENTRI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE: È APERTO IL NUOVO BANDO
La manifestazione di interesse per i due CAG prevede una sinergia fra gestore e associazioni del territorio
Il centro di aggregazione giovanile ad Ancona assumerà un nuovo volto: con il nuovo bando di manifestazione di interesse rivolto agli operatori economici, anche appartenenti al terzo settore, l’Amministrazione Comunale intende creare una rete strutturale in cui associazioni del territorio e gestori sappiano rispondere, congiuntamente e in maniera continuativa nel tempo, alle esigenze dei ragazzi nel loro tempo libero.
Sono due i centri di aggregazione nel territorio anconetano: a Ponterosso, in Via Flavia 2 e a Torrette, in Via Esino 62. I CAG, aperti dieci mesi l’anno (da settembre a giugno), si rivolgono a ragazzi dai 17 ai 25 anni che qui possono trascorrere il proprio tempo libero grazie alle attività di studio, istruzione, cultura e sport.
Come previsto dal bando, l’apertura dei CAG sarà tutti i giorni, dal lunedì al sabato, indicativamente dalle 15:30 alle 19:30 e con orario comunque modulabile in base alle esigenze riscontrate dall’utenza.
“La nuova gara, rispetto alla precedente configurazione, oltre che un adeguamento dei costi della manodopera rispetto ai contratti collettivi nazionali aggiornati ad oggi, prevede un potenziamento in maniera strutturale delle attività svolte all’interno dei centri giovanili, – spiega l’Assessore alle Politiche giovanili e volontariato civico, Marco Battino – inoltre il coinvolgimento degli enti e delle associazioni del territorio costituisce un criterio premiale, perché questa Amministrazione Comunale crede che le politiche giovanili vadano pensate tenendo in considerazione tutte le realtà che operano nel territorio”.
Le novità promosse dal bando
Vista la valenza sociale dei CAG, è fondamentale incrementare la sinergia fra il territorio e il gestore dei centri di aggregazione giovanile: per questo motivo il nuovo bando di manifestazione di interesse intende sviluppare la coesione fra il gestore del CAG e le associazioni del territorio, impegnate in progettualità rivolte ai giovani per favorire al massimo la creazione di progetti radicati volti a riscuotere l’interesse dei giovani, anche proponendo, ad esempio, corsi specifici e professionalizzanti, come ad esempio il disegno, la scrittura e attività artigianali, oltre che ludico-ricreative.
La road map per la nuova gestione dei CAG