(AGENPARL) – mer 15 gennaio 2025 **Contenimento delle liste di attesa, nel 2024 recuperate 420 mila
prestazioni**
/Scritto da Walter Fortini, mercoledì 15 gennaio 2025 alle 17:19/
In Toscana nel 2024, grazie allo spazio di manovra di 32 milioni concesso
dal governo e ai 5 milioni e 150 mila aggiunti dalla Regione a ottobre,
sono stati effettuati 18.407 interventi chirurgici, 375.311 prestazioni di
specialistica ambulatoriale e 26.632 screening: in tutto oltre 420 mila
attività in più rispetto al 2023.
Abbattere le liste di attesa rimane una priorità dell’agenda della giunta
regionale anche nel 2025. Ma se i dieci milioni del bilancio regionale
messi sul piatto dalla giunta sono già risorse concrete, ancora non sono
chiari gli spazi di manovra che potrebbero essere autorizzati dal
legislatore nazionale. Lo ribadiscono il presidente della Toscana Eugenio
Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini nel corso di una
conferenza stampa. Dopo infatti gli annunci e le bozze circolate, non c’è
traccia in Gazzetta ufficiale della riproposizione della spesa in deroga
già concessa nel 2024 e richiesta da tutte le Regioni.
“Il sistema sanitario regionale – spiega Giani – l’anno scorso ha erogato
tra visite e diagnostica oltre 12 milioni di prestazioni, senza considerare
i laboratori di analisi. Di fronte all’aumento della domanda di bisogni di
salute siamo riusciti a contenere l’aumento delle liste d’attesa grazie
anche alle risorse autorizzate. L’obiettivo per il 2025 è migliorarsi
ancora e molto riusciremo a fare grazie ai 10 milioni di risorse regionali
stanziate”.
“Molto spesso sentiamo dire che le Regioni non usano gli strumenti messi
a disposizione dal Governo per contenere le liste di attesa. La Toscana –
ribadisce l’assessore alla sanità, Simone Bezzini – ha utilizzato tutti
gli spazi autorizzati offrendo con quei pochi strumenti messi a
disposizione 420 mila prestazioni in più rispetto all’anno precedente”.
Ma per il 2025 rimane la grande incertezza sulla cassetta degli attrezzi
che il Governo nazionale intende mettere a disposizione. “Siamo ad inizio
2025 – prosegue l’assessore – e possiamo parlare infatti solo di scenari e
non di piani operativi, perché il governo aveva annunciato la
riproposizione di autorizzazione di spesa in deroga dentro il fondo
sanitario per produttività aggiuntiva e privato convenzionato, una spesa
in deroga (non vere risorse in più) che l’anno scorso era pari allo 0,4
per cento e che aveva detto di voler portare allo 0,7, per poi non trovare
niente di tutto questo nei testi in Gazzetta ufficiale”. “Mi aspetto –
conclude l’assessore – che il governo chiarisca rapidamente”.
Intanto la Regione ha definito come impiegherà le risorse trovate nel
proprio bilancio e destinate all’abbattimento delle liste di attesa.
Saranno attivati progetti con i medici di medicina generale e i pediatri di
famiglia per prestazioni di diagnostica di primo livello. “Saranno messi
in campo anche progetti di co-programmazione e co-progettazione per
sviluppare con le associazioni di volontariato azioni condivise per
abbattere le liste di attesa” spiega il presidente.
Una parte dei dieci milioni sarà infine utilizzata per un percorso
dedicato all’ortopedia. “La Toscana – chiarisce ancora il presidente – è
una regione virtuosa e sono molte di più le prestazioni offerte in Toscana
a residenti di altre regioni che quelle di toscani che vanno a curarsi
altrove. Appena così vediamo un rivolo in senso contrario, lo vogliamo
subito tamponare”. I dieci milioni stanziati dalla Regione serviranno a
contenere anche questo fenomeno.
Trending
- (ACON) INDUSTRIA. CALLIGARIS (LEGA): TUTELARE MERCATO DELL’AUTO IN CRISI
- SOSTENIAMO LA TERRA: MESSAGGI ARTISTICI REALIZZATI DAGLI STUDENTI DELLE CLASSI TERZE DELLE SCUOLE “MONTANARI” DI MIRANDOLA
- Piediluco, disastro annunciato. Claudio Fiorelli (M5S): “Saltano Meeting e Memorial d’Aloja per l’inefficienza dell’amministrazione Bandecchi nei lavori”
- Prima Nazionale BOCCONI AMARI -SEMIFREDDO di e con Eleonora Danco dal 7 al 16 febbraio dal martedì al venerdì h 21, sabato h 19 e domenica h 17- Sabato 8/2 dalle h 20.30 JAZZ IN TEATRO MARY HORAN – IL MINISTERO DELLA SOLITUDINE regia Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni dal 18 al 23 febbraio
- (ARC) Eventi: Roberti, Fvg protagonista nel 2025 con grande vela mondiale
- DE RAHO (M5S): BAVAGLIO ALLA STAMPA È BAVAGLIO ALLA DEMOCRAZIA
- (ACON) FORZE DELL’ORDINE. SPAGNOLO (LEGA): ONORARE SACRIFICIO DI ENEA CODOTTO
- Presentato il primo anno di attività del Punto Unico di Accesso (PUA)
- Nucleare: (Pd), la propaganda non cambia le leggi della fisica
- FANPAGE, SILVESTRI-COLUCCI (M5S): INTERROGAZIONE SU PRESUNTO SPIONAGGIO