(AGENPARL) – sab 11 gennaio 2025 [image: logo_camera_social.jpg]
*On. Riccardo De Corato*
*Gruppo Fratelli d’Italia*
*MILANO, CORTEI PRO-GAZA E PRO-RAMY, DE CORATO (FDI): «OGGI DUE INIZIATIVE
PRO-ARABI. CITTA’ NON PUO’ DIVENTARE LA CAPITALE DEI ‘MARANZA’ CON SALA CHE
RESTA MUTO SULLE VIOLENZE IN P.ZA DUOMO»!*
Milano, 11 Gennaio 2025 – «Oggi pomeriggio, a Milano, ci sono stati due
cortei: Uno pro Pal dove i Centri Sociali e gli anarchici hanno sfilato in
periferia, al Giambellino-Lorenteggio, l’altro alle ore 18 dove piazza San
Babila è stata invasa di no-global e arabi. Ormai, per colpa di Sala, siamo
diventati la capitale dei ‘Maranza’ d’Italia! Questo è il caro prezzo che
paga il capoluogo lombardo dopo che il Sindaco che dal 2016 amministra
questa città, ha fatto arrivare questi “simpatici e bravi ragazzi”. Due
manifestazioni nello stesso giorno, in due punti diversi della città che la
bloccano completamente (in una giornata importante di saldi, ndr), nemmeno
a Damasco si sono mai viste. Da un paio di anni a questa parte, purtroppo,
in città ogni fine settimana ci sono cortei di protesta dove, fino a
novembre scorso, ci si accaniva contro Israele e Governo Meloni. Dopo il
caso Ramy, invece, questi cortei hanno l’aggravante di accanirsi anche
contro le Forze di Polizia che ci proteggono ogni giorno. Non si può
continuare in questa direzione e milanesi non possono subire tutto ciò e
rimanere sotto il tiro di arabi e Centri Sociali. Siamo passati dalle
migliaia di manifestanti di ottobre-novembre 2023, alle poche centinaia di
oggi. Peraltro, il tutto, avviene con il silenzio-assenso di Sala che su
determinati e delicati argomenti preferisce non parlare (Capodanno in
piazza Duomo, ndr) mentre su altri, vedi il caso dei Carabinieri
sull’incidente in Ripamonti, non ha perso tempo per condannare gli uomini
dell’Arma».
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, membro della Commissione
Parlamentare sulla sicurezza e degrado delle periferie italiane ed ex vice
Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, *Riccardo De Corato.*