
(AGENPARL) – mer 08 gennaio 2025 *La risalita dell’acqua salata verso l’entroterra minaccia L’agricoltura
Costiera GLOBALE*
*Un team di ricercatori, coordinato dal Prof. Paolo Tarolli, del
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) dell’Università di
Padova, ha condotto uno studio per determinare le principali cause globali
dell’intrusione del cuneo salino nell’agricoltura costiera e quantificare
l’estensione delle aree potenzialmente a rischio. La ricerca è stata
pubblicata sulla rivista «Environmental Research Letters» e vede come prima
autrice la dott.ssa Aurora Ghirardelli del TESAF.*
L’agricoltura costiera riveste un ruolo fondamentale per la produzione
alimentare globale. Molti sistemi agricoli costieri si trovano nei grandi
delta fluviali, aree densamente abitate e coltivate. Oltre alla loro
importanza economica, queste zone hanno un elevato valore naturalistico e
socio-culturale, tanto che numerose aree agricole costiere sono protette da
iniziative dell’ONU come siti UNESCO o Sistemi del Patrimonio Agricolo di
Rilevanza Globale della FAO. Tuttavia, l’agricoltura costiera è sempre più
minacciata dall’intrusione del *cuneo salino, un fenomeno di risalita
dell’acqua salata verso l’entroterra, sia in superficie che nel sottosuolo,
che porta a scarsità di acqua dolce, salinizzazione del suolo, perdita di
fertilità e danni alle colture.* I cambiamenti climatici in atto, insieme
alle numerose pressioni antropiche che agiscono sull’agricoltura costiera,
possono seriamente minacciare la sicurezza alimentare di queste zone e non
solo, poiché proprio nelle aree costiere sono situati alcuni dei principali
“granai” a livello mondiale, come i delta del Nilo, del Mekong o del
Gange-Brahmaputra-Meghna.
Nonostante la rilevanza del fenomeno a livello mondiale, manca una visione
globale d’insieme sull’impatto dell’intrusione del cuneo salino
sull’agricoltura costiera. Questa lacuna rende difficile confrontare
diverse regioni, identificare aree con dati scientifici sufficienti e
progettare misure di adattamento mirate.
*Il recente articolo Global impact of seawater intrusion on coastal
agriculture, pubblicato su «Environmental Research Letters» *
*https://iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/ad9bcd*
*) da Aurora
Ghirardelli, Eugenio Straffelini, Edward Park, Vincenzo D’Agostino, Roberta
Masin e Paolo Tarolli*, cerca di approfondire questo tema, analizzando, a
scala globale, le principali cause e gli hotspot noti, ed effettuando una
stima dell’area agricola mondiale potenzialmente affetta da risalita del
cuneo salino.
«I principali hotspot documentati includono il Mediterraneo, il
Subcontinente Indiano, il Sud-Est asiatico, e la regione del Mar di Bohai
in Cina. I fattori scatenanti includono l’innalzamento del livello del
mare, la siccità, l’eccessivo prelievo dalle falde acquifere, e le
alterazioni ai letti fluviali *- spiega Paolo Tarolli*. Abbiamo inoltre
prodotto una mappa globale dei terreni agricoli vulnerabili all’intrusione
del cuneo salino a causa della bassa altitudine e della vicinanza alla
costa. Abbiamo stimato circa 87 milioni di ettari di terreni comprese aree
in cui la risalita del cuneo salino non è ancora stata documentata nella
letteratura scientifica».
Lo studio è basato su una estesa *literature review* e sull’utilizzo di
dati satellitari e territoriali open-access, analizzati tramite la
piattaforma online Google Earth Engine, che rendono la metodologia
interamente replicabile.
«Il degrado dei suoli causato dalla salinizzazione potrà portare come
conseguenza l’abbandono dei terreni coltivati e migrazioni di massa verso
aree più sicure. Le proiezioni dell’innalzamento del livello del mare
indicano il Nord America, il subcontinente indiano e il Sud-Est asiatico
come ad alto rischio per la risalita del cuneo salino – *dice Aurora
Ghirardelli* -. Inoltre, regioni come il Sud-Est asiatico, il subcontinente
indiano e il Golfo di Guinea sperimenteranno una crescita demografica
significativa nelle aree costiere.»
*Comprendere le dinamiche attuali e future della risalita del cuneo salino
è cruciale per progettare strategie di mitigazione e adattamento efficaci
nell’agricoltura costiera, al fine di supportare l’approvvigionamento
alimentare.*
[image: image.png]
Distribuzione globale degli hotspot noti di intrusione del cuneo salino
nell’agricoltura costiera