
(AGENPARL) – gio 12 dicembre 2024 “RADIO PANETTI DIVENTA MAGGIORENNE”
DOMANI A PALAZZO DI CITTÀ L’EVENTO PER CELEBRARE 18 ANNI DI VOCI, ESPERIENZE E AMICIZIA DELL’ISTITUTO SCOLASTICOSi terrà domani, venerdì 13 dicembre, nella sala consiliare di Palazzo di Città, dalle ore 9.30 alle 13, l’evento “Radio Panetti diventa maggiorenne – 18 anni di voci, esperienze, amicizia e sorrisi”.
Organizzato dalla radio-tv scolastica, sotto la guida dei docenti Maria Raspatelli e Antonio Curci, l’iniziativa rappresenta l’occasione per riflettere sull’importanza della media education nei percorsi scolastici, sia curricolari che extracurricolari.
Durante la mattinata saranno presentati i nuovi progetti e le collaborazioni che la media company del “Panetti Pitagora” realizzerà nell’anno scolastico 2024/25, con un focus speciale sul coinvolgimento della comunità scolastica italiana.
Questo il programma degli interventi:
Giuseppina Lotito, dirigente dell’Ufficio III dell’Ufficio Scolastico Regionale della PugliaLaura Castellana, dirigente Scolastica dell’Istituto “Panetti Pitagora”
Paola Romano, assessora alle Culture del Comune di Bari
Vito Lacoppola, assessore alla Conoscenza del Comune di Bari
Ludovico Abbaticchio, Garante dei Diritti del Minore della Puglia
Eugenio Di Sciascio, professore ordinario del Politecnico di Bari
Alberto Fornasari, professore associato dell’Università di Bari e direttore del CIRPASPiero Ricci, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia
Maria Luisa Sgobba, vicepresidente nazionale Unione Cattolica Stampa Italiana
Michela Di Trani, presidente Unione Cattolica Stampa Italiana Puglia
Lella Ruccia, presidio del Libro di Modugno.
L’evento sarà moderato da Lucio D’Abbicco, referente MED Puglia, e si concluderà con gli interventi finali dei docenti coordinatori di Radio Panetti, Antonio Curci e Maria Raspatelli. Con questa iniziativa l’Istituto “Panetti – Pitagora” rinnova il proprio impegno per un’educazione che metta al centro la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti, promuovendo al tempo stesso un dialogo aperto con il tessuto culturale e sociale del territorio.