Le borse statunitensi hanno registrato un lieve calo nella giornata di mercoledì, con gli investitori in attesa dei dati sull’inflazione che potrebbero influenzare le prossime decisioni della Federal Reserve in materia di politica monetaria.
Performance degli indici principali
- Dow Jones Industrial Average: in calo di 154,1 punti (-0,35%), si è attestato a 44.247,83 punti.
- S&P 500: ha perso 17,94 punti (-0,3%), chiudendo a 6.034,91.
- Nasdaq Composite: ha ceduto 49,45 punti (-0,25%), terminando la giornata a 19.687,24.
Questa chiusura segna un ritracciamento dai recenti massimi, con il Dow Jones che la scorsa settimana aveva superato per la prima volta la soglia dei 45.000 punti, mentre S&P 500 e Nasdaq avevano chiuso a livelli record.
Indicatori di mercato
L’indice di volatilità VIX, spesso definito “indice della paura”, è sceso leggermente dello 0,07% a 14,18, segnalando una moderata fiducia degli investitori nonostante i cali.
Metalli preziosi in crescita
I metalli preziosi hanno registrato una giornata positiva:
- Oro: in rialzo dell’1,26%, ha raggiunto i 2.693,94 dollari l’oncia.
- Argento: leggermente in aumento dello 0,25%, ha chiuso a 31,90 dollari l’oncia.
Petrolio in lieve aumento
I prezzi del petrolio hanno registrato un moderato incremento:
- Il greggio Brent, riferimento globale, è salito dello 0,2%, attestandosi a 71,90 dollari al barile.
Attesa per i dati sull’inflazione
Gli investitori attendono con apprensione i dati sull’inflazione che saranno pubblicati a breve, consapevoli del loro possibile impatto sulle decisioni della Federal Reserve. Un’inflazione superiore alle attese potrebbe spingere la Fed ad aumentare ulteriormente i tassi di interesse, una prospettiva che potrebbe influire negativamente sui mercati.
Con il quadro economico in evoluzione, i mercati restano sensibili alle prospettive di crescita e agli sviluppi sul fronte della politica monetaria.