(AGENPARL) – mer 11 dicembre 2024 ESTERI, TERZI (FDI): PREOCCUPANTE PRESENTAZIONE DELL’AUTOBIOGRAFIA DI KHAMENEI, REGIME MULLAH GRANDE MINACCIA PER UMANITA’
“Proprio nei giorni in cui migliaia di siriani festeggiano la caduta del sanguinario regime di Assad, pienamente sostenuto per anni dall’Iran, e mentre continuano ad emergere gli orrori dei crimini commessi in particolare contro i dissidenti detenuti nelle terribili prigioni siriane, a Roma verrà presentata l’autobiografia dell’ayatollah Khamenei intitolata ‘Cella n14. I semi della rivoluzione’”, dichiara il Sen. Giulio Terzi di Fratelli d’Italia.
“Lo stesso Khamenei che ha definito il massacro, perpetrato da Hamas in Israele il 7 ottobre 2023, come ‘un’azione logica, giusta e legittima sul piano internazionale’ e ha descritto Israele come ‘un cane rabbioso assetato di sangue’, per cui ‘qualsiasi attacco al regime sionista è un servizio all’umanità’” prosegue Terzi.
“Guida Suprema, e quindi primo responsabile, di una teocrazia medievale che fin dalla sua istituzione, dopo la rivoluzione khomeinista del 1979,” ha spiegato Terzi “ha dato vita ad una macabra campagna di repressione del dissenso – in patria e al di fuori dei propri confini – lasciando una impressionante scia di sangue in tutta Europa, e anche nel nostro Paese”.
A tale riguardo Terzi ha ricordato “l’assassinio, proprio a Roma nel 1993, di Mohammad-Hossein Naghdi esponente della Resistenza iraniana in Italia per mano di due sicari appartenenti all’Intelligence di Teheran”. “Un destino” ha aggiunto “a cui è miracolosamente scampato poco meno di un anno fa, l’ex vicepresidente del Parlamento europeo Alejo Vidal-Quadras che ha subito un vile attacco terroristico per mano di emissari del regime”.
“È davvero preoccupante dover riscontrare” ha evidenziato Terzi “come, ancora oggi, sia possibile lasciare spazio ad una così terribile propaganda, di cui gli organizzatori dell’evento sono ferventi divulgatori, accompagnata da una costante ostilità ai Paesi occidentali governati dallo stato di diritto, Stati Uniti ed Israele in primis”.
“Il regime dei mullah” conclude Terzi “rappresenta la più grande minaccia per l’umanità. Per tale motivo c’è bisogno di un coro unanime di condanna, e non di megafoni, per i continui affronti alle regole della comunità internazionale portati avanti impunemente da Teheran”.
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