
(AGENPARL) – mar 03 dicembre 2024 AGLI ORGANI D’INFORMAZIONE
LORO SEDI
COMUNICATO STAMPA
ANTONIO GRATIS È IL NUOVO PRESIDENTE DELLA SEZIONE METALMECCANICA DI CONFINDUSTRIA LECCE
Lecce, 3 dicembre 2024
Prot. n. 391/MRP
Antonio Gratis, Direttore Generale di Nardò Technical Center, è stato eletto presidente della Sezione Metalmeccanica di Confindustria Lecce per il quadriennio 2024/28.
Antonio Gratis ricopre dal 2018 il ruolo di Direttore Generale del Nardò Technical Center.
Dopo la laurea in Ingegneria presso l’Università del Salento e un MBA al Politecnico di Milano, ha intrapreso una carriera internazionale in IVECO, dove per dodici anni ha assunto ruoli di crescente responsabilità, gestendo progetti in Spagna, Germania, Italia e Russia. Sempre in IVECO è stato inoltre Direttore Industriale in vari siti produttivi situati in Italia, Argentina e Francia.
Prima del suo ingresso in NTC, ha ricoperto la posizione di Vice Presidente della Business Unit “Pavers” di Bomag, azienda tedesca del Gruppo Fayat.
Il neopresidente ha espresso gratitudine ai suoi colleghi per la fiducia accordatagli e ha rivolto un particolare ringraziamento per l’impegno nella conduzione della Sezione al presidente uscente Antonio Italo Pisanò, dimessosi poiché eletto vicepresidente dell’Associazione.
In continuità con l’azione condotta dal past president, il nuovo mandato sarà incentrato su una serie di obiettivi illustrati ai componenti della Sezione:
1. Supportare lo sviluppo delle aziende del territorio.
2. Favorire lo scambio di idee e l’interconnessione tra le imprese nell’ottica di una maggiore capacità di fare sistema.
3. Valorizzare il talento imprenditoriale salentino.
“Il settore metalmeccanico riveste un ruolo centrale per il tessuto economico e produttivo del nostro territorio – ha dichiarato il presidente Gratis – e richiede interventi mirati per affrontare le numerose sfide attuali. Lavoreremo per promuovere politiche di supporto agli investimenti, incentivare l’innovazione tecnologica e migliorare la formazione professionale, con percorsi capaci di rispondere alle esigenze concrete del comparto”.