
(AGENPARL) – gio 21 novembre 2024 ARRIVA DOMANI A BARI DAL PRESTIGIOSO MIT IL FILOSOFO DELL’INTELLIGENZA
ARTIFICIALE COSIMO ACCOTO
OSPITE DEL CLUB DELLE IMPRESE PER LA CULTURA CHE FESTEGGIA I 20 ANNI DI
ATTIVITÀ
Appuntamento il 22 novembre alle ore 17,30 al Teatro Margherita di Bari
Il Club Imprese per la Cultura di Confindustria Bari e BAT, con il suo
gruppo di imprenditori mecenati fondato nel 2004 dalleditore Alessandro
Laterza, compie 20 anni.
Il Club celebra il suo ventennale con un evento dedicato al tema del secolo:
lIntelligenza Artificiale. Lappuntamento è per il 22 novembre prossimo
alle ore 17,30 al Teatro Margherita di Bari con un ospite deccezione:
Cosimo Accoto, Tech Philosopher, Research Affiliate & Fellow (MIT), al quale
seguiranno Antonio Lombardi (Uniba/FAIR), Gaia Costantino Presidente
Puglia Women Lead, Paola Romano Assessora alla Cultura Comune di Bari.
La storia del Club sarà poi ricordata da tutti gli imprenditori che, a
turno, ne hanno coordinato lattività dal 2004 ad oggi. Lapertura dei
lavori sarà affidata alla coordinatrice in carica del Club Maddalena Milone,
al fondatore del Club Alessandro Laterza e al presidente di Confindustria
Bari e BAT Sergio Fontana. Ai partecipanti che si saranno registrati sarà
offerta la visita gratuita alla mostra WORLD PRESS FOTO. Lingresso è libero
fino a esaurimento posti, previa registrazione.
Leggi il Programma qui
Vent’anni di Cultura e Tecnica
COSE IL CLUB IMPRESE PER LA CULTURA DI CONFINDUSTRIA BARI E BAT
Descrizione
Il “Club delle imprese per la Cultura” è una aggregazione informale di
imprese di diversi settori e dimensioni (tutte iscritte allAssociazione
Industriali di Bari), che si sono riunite per ideare, finanziare e
realizzare progetti culturali collettivi che abbiano una ricaduta positiva
sul territorio e rafforzino il legame fra questo e l’imprenditoria locale.
Questo raggruppamento di imprese nasce con l’obiettivo di progettare,
finanziare e realizzare iniziative culturali collettive. In questo modo il
Club intende rendere accessibili anche alle imprese di piccole dimensioni la
pratica degli investimenti culturali. L’originalità del Club consiste nel
fatto che le imprese aderenti non si limitano a sponsorizzare eventi
culturali altrui, ma li progettano e li finanziano in proprio. L’ambito
d’azione spazia fra vari tipi di discipline artistiche e culturali (dal
cinema alla musica, dalla filosofia alla scrittura). Si tratta di una vera e
propria operazione di politica culturale tesa a rafforzare i legami tra
aziende e territorio, accreditando una immagine positiva dell’imprenditore e
del fare impresa. Non dunque lusuale sponsorizzazione «passiva» accordata
da un imprenditore al richiedente di turno, ma uniniziativa culturale
autonoma, realizzata in modo collettivo da aziende molto diverse fra loro
per dimensioni e settori di appartenenza.
Come è nata l’idea?
Il “Club delle imprese per la Cultura” è nato in seno all’Associazione
Industriali di Bari nell’autunno del 2004 per volontà delleditore
Alessandro Laterza. Lidea di partenza era elementare: in un ambiente come
quello della provincia di Bari, ricco di piccole imprese, che raramente sono
in grado di sostenere da sole propri investimenti in cultura, appare più
praticabile la via dell’azione collettiva: raccogliere contributi economici,
idee e proposte progettuali di più aziende, per realizzare iniziative
comuni.