
(AGENPARL) – gio 07 novembre 2024 INVITO STAMPA
Un dialogo tra GIORGIO ANDREOTTA CALÒ, artista veneziano annoverato tra le voci più autorevoli dell’arte italiana a livello internazionale, E LA CITTÀ DI VENEZIA, considerata nella sua plasticità e fisicità, partendo dalle riflessioni di Arturo Martini sull’incapacità della scultura di essere viva e universale, tradotte in una selezione di opere realizzate da Calò nell’arco di oltre vent’anni.
_CLESSIDRE_, _PINNE NOBILIS_, _CAROTAGGI __-__ _accanto ai disegni, esito delle indagini eseguite dai professionisti dei Lavori Pubblici del Comune di Venezia sulla facciata di Ca’ Pesaro – e la serie di_ MEDUSE_, tra cui l’esemplare entrato nella collezione civica di Ca’ Pesaro grazie al PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Di questo soggetto tanto caro all’artista veneziano, un esemplare inedito è presentato in un intimo colloquio con _TESTA DI MEDUSA_ di MARTINI, opera proveniente dai depositi della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Ca’ Pesaro.
CONTATTI PER LA STAMPA
FONDAZIONE MUSEI CIVICI DI VENEZIA
Chiara Vedovetto
_con _Alessandra Abbate
http://www.visitmuve.it/it/ufficio-stampa
_Con il supporto di_
STUDIO ESSECI, SERGIO CAMPAGNOLO
Roberta Barbaro
Simone Raddi
MUSEO CA’ PESARO
GALLERIA INTERNAZIONALE D’ARTE MODERNA
Santa Croce 2076
30135 Venezia