
(AGENPARL) – lun 04 novembre 2024 Comunicato Stampa
SAN VENDEMIANO SALE SUL BOB: TEST
A CORTINA PER CINQUE GIOVANI STELLE
DI ATL-ETICA
I campioni italiani under 18 di prove multiple Mattia Basei, Elia Dall’Antonia,
Matteo Montagner e Mattia Ortolani, insieme al tricolore under 16 di salto in
alto Gabriele Faganello, hanno provato l’ebbrezza della velocità sul pistino di
Fiames grazie ad un accordo di collaborazione tra la società trevigiana e lo
storico Bob Club ampezzano: “Risultati sorprendenti, entro l’inverno a
Innsbruck”
San Vendemiano (Treviso), 4 novembre 2024 – La pista di atletica era lì, a pochi metri.
Ma non era quello il motivo per cui cinque promettenti giovani di ATL-Etica San
Vendemiano hanno trascorso la domenica a Cortina d’Ampezzo. Corse, salti e lanci per
una volta non erano la priorità, e del resto la stagione dell’atletica è ormai finita: gli
impegni con gli allenamenti e le gare non sono più così pressanti.
A Fiames gli atleti di ATL-Etica San Vendemiano sono arrivati, insieme al loro direttore
tecnico Andrea De Lazzari e all’allenatore Matteo Miani, per mettersi alla prova sul
pistino ai margini del bosco che il Bob Club Cortina utilizza per effettuare i test di spinta,
il primo approccio per chi intende provare l’ebbrezza della velocità sul ghiaccio. A
favorire il contatto tra le due realtà è stato Fabio Gallinaro, ex lanciatore trevigiano con
trascorsi da bobbista, poi entrato nei quadri tecnici del Bob Club Cortina.
“Atletica e bob non sono sport antitetici, ma complementari – spiega De Lazzari -. In ATL-
Etica coltiviamo con attenzione il concetto di multidisciplinarietà. Questo spiega perché i
nostri ragazzi hanno vinto lo scudetto under 18 nel decathlon o perché siamo stati tra i
primi in Italia a favorire la pratica della footbike (una speciale bicicletta senza sella e
pedali nata in Scandinavia per aiutare la preparazione estiva degli sciatori di fondo, ndr).
Pensiamo che la specializzazione precoce sia sbagliata e che la pratica di discipline
diverse sia utile per non fossilizzarsi sugli stessi schemi motori: tutto aiuta tutto”.