
(AGENPARL) – gio 24 ottobre 2024 COMUNICATO STAMPA DEL 22 OTTOBRE 2024
Giovedì 31 ottobre, alle 9, presso la sede del CEAS Aristanis, allo Spazio giovani
di Sa Rodia, sarà presentato il progetto regionale per la tutela e la
valorizzazione dei beni comuni, denominato “Le quattro stagioni negli orti”.
“Il progetto mira alla valorizzazione di un bene comune: l’Orto Sociale e l’Orto
della Sostenibilità presso la sede del CEAS Aristanis – spiega il coordinatore del
Ceas Antonio Ricciu -. L’intervento è funzionale ad estendere il periodo di
fruizione dell’area nelle quattro stagioni, oltrechè dare valore e continuità al
progetto “Coltiviamo la biodiversità in Città” che è stato realizzato attraverso la
cura degli spazi dedicati ai giardini e alla coltivazione degli ortaggi”.
“Le quattro stagioni negli orti” ha tra i suoi obiettivi una maggiore accessibilità
e fruibilità di uno spazio pubblico da parte della cittadinanza con attenzione ai
soggetti diversamente abili, l’ampliamento del periodo di fruizione dell’orto
sociale e dell’orto della sostenibilità, la realizzazione di uno spazio esterno
attrezzato per attività didattiche e ricreative e lo sviluppo di consapevolezza
sui temi dell’Agenza 2030, dello sviluppo sostenibile e della strategia regionale
per lo sviluppo sostenibile.
Nell’ambito delle attività è previsto il miglioramento del sito attraverso la
costruzione di una copertura a riparo dal sole e dalla pioggia, l’abbattimento
delle barriere architettoniche, la creazione di aree attrezzate fruibili tutto l’anno
e una nuova postazione per favorire l’inclusione alle attività di persone che
necessitano di carrozzina ortopedica.
“Le attività si realizzeranno attraverso il coinvolgimento della cittadinanza nella
gestione sostenibile degli spazi verdi – precisa l’Assessore all’Ambiente del
Comune di Oristano Maria Bonaria Zedda -. Ogni cittadino potrà prendersi cura
degli spazi, adottare le piante e partecipare alle giornate di semina cura e
raccolta dei frutti. Sono previste anche attività educative con gli alunni di
istituti comprensivi cittadini, abbinate a laboratori ed esperimenti scientifici,
con l’obiettivo di insegnare i principi dell’orticoltura naturale tramite
l’approccio scientifico e l’educazione esperienziale”.
Sempre nell’ambito del progetto nel mese di giugno, presso il centro città sono
state donate alla cittadinanza di le piantine di “Luffa” coltivata nell’orto della
sostenibilità quale azione di promozione di buone pratiche per contrastare
l’inquinamento marino da plastiche.