
(AGENPARL) – lun 14 ottobre 2024 *Tiero: “Segnali deboli di ripresa delle attività imprenditoriali. Serve un
regime simile alla Zes per le imprese, istituire aree di interesse
strategico e rilanciare le Zls”*
“Considero incoraggianti per la provincia di Latina e per il basso Lazio i
dati diffusi Osserfare, l’Osservatorio Economico della Camera di Commercio
di Frosinone Latina, che ha reso pubblici i numeri di Movimprese relativi
al III semestre 2024. In particolare fa piacere che il tessuto
imprenditoriale dell’area pontina mostri segnali di vitalità. Il saldo tra
iscrizioni e cessazioni mostra un positivo +330. Si evidenzia inoltre un
tasso di crescita maggiore rispetto ad altre province (+0,59%). Un altro
elemento rassicurante è rappresentato dalla ripresa dell’artigianato, che a
Latina fa segnare un +12 tra attività nate e chiuse.
Purtroppo ‘una rondine non fa primavera’. Queste cifre vanno
contestualizzate e soprattutto bisogna tener presente il quadro generale
dell’economia locale, molto preoccupante. Vi sono infatti altri numeri che
testimoniano la presenza di criticità importanti sul basso Lazio. Ad
esempio l’export è in forte calo: -8,62% a Latina. In provincia di
Frosinone siamo addirittura a -13,97%. C’è la necessità di creare nuove
condizioni di sviluppo economico. Ho aperto all’idea di istituire un regime
speciale, esteso alle aree in difficoltà già individuate, confinanti con la
Zes Unica, avente le stesse agevolazioni previste per le regioni del
Mezzogiorno. Solo con la creazione di aree cuscinetto sul modello della
vecchia Cassa del Mezzogiorno potremmo impedire la chiusura di attività e/o
la delocalizzazione di molte aziende. Intendo inoltre evidenziare come sia
auspicabile prendere in considerazione l’istituzione di aree di interesse
strategico nazionale. C’è il decreto 115/2022 relativo all’istituzione di
queste aree per la realizzazione di piani o programmi che prevedono
investimenti pubblici o privati. Contemporaneamente e non alternativamente,
bisogna lavorare per far partire anche le zone logistiche speciali. La ZLS
può rappresentare l’occasione per rilanciare l’economia di territori della
nostra regione nei quali si assiste ad una estensione della
desertificazione industriale, a una crescita della disoccupazione e
all’assenza di investimenti.
Occorre con urgenza unire le nostre forze per consentire a questi territori
di poter accedere a forme di benefici sul piano economico e fiscale, per
rendere ancora più competitive le nostre imprese. A tal proposito
auspichiamo che vi sia una grande sinergia attorno a questa battaglia. A
partire proprio dall’amministrazione regionale”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo
economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio