
(AGENPARL) – mar 08 ottobre 2024 «Oggi stesso chiederemo alle commissioni consiliari competenti e di cui
siamo componenti di approfondire immediatamente e prendere poi posizione su
quanto sta accadendo riguardo un edificio scolastico di proprietà comunale,
alla cui demolizione il comune deve necessariamente opporsi con forza,
visto che anche la Soprintendenza BBCCAA ne riconosce il valore da
preservare. Parliamo di un bene che meriterebbe di essere tutelato e
rifunzionalizzato, non distrutto.
Mentre una intera comunità scolastica e tanti cittadini e cittadine
chiedono la salvaguardia di questo patrimonio, il Comune e la Città
Metropolitana sembrano più preoccupati di coprire errori e responsabilità
legati a progettazione e iter eseguiti male, piuttosto che ascoltare la
volontà popolare, senza consultare il consiglio comunale.
In una città con una storia così significativa su questi temi, l’ennesima
demolizione ingiustificata appare come una scelta miope, auspichiamo in
nessun modo orientata più a speculare su fondi pubblici anziché impegnarsi
nel necessario recupero.
Siamo profondamente preoccupati per il destino dell’edificio, ma ancor di
più per una città e una politica incapaci di apprendere dai propri errori e
rispettare il proprio patrimonio. Non assisteremo inerti a tutto ciò».
Lo dichiarano Mariangela Di Gangj, Giulia Argiroffi, Carmelo Miceli, Ugo
Forello, Rosario Arcoleo e Franco Miceli, componenti di opposizione delle
Commissioni Patrimonio e Urbanistica.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo