
(AGENPARL) – sab 05 ottobre 2024 Giornata nazionale della Psicologia 2024, le iniziative a Genova
dedicate al rapporto tra noi e l’intelligenza artificiale
La presenza sempre più pervasiva dell’intelligenza artificiale nella
vita di ciascuno di noi è il tema a cui l’Ordine delle Psicologhe e
degli Psicologi della Liguria dedica, quest’anno, la Giornata
nazionale della Psicologia del 10 ottobre e le iniziative ad essa
collegate, organizzando un convegno rivolto alla cittadinanza
all’istituto nautico San Giorgio di Genova e curando, al Cineclub
Nickelodeon di via della Consolazione, la proiezione gratuita di tre
film che a loro volta esplorano i confini tra umanità e tecnologia.
«La Giornata Nazionale della Psicologia 2024 si concentra sulle sfide
contemporanee che l’umanità deve affrontare, tra cui l’adattamento a
nuovi equilibri, la comprensione delle complesse dinamiche sociali e
tecnologiche e il ritrovamento del senso dell’esistenza – spiega Mara
Donatella Fiaschi, presidente dell’Ordine –. L’evoluzione tecnologica
e i cambiamenti globali, come quello climatico e le crisi sociali,
hanno creato un clima di incertezza che richiede nuove risposte
psicologiche. La crescente fragilità della psiche umana, specialmente
tra i giovani, evidenzia la necessità di sviluppare una maggiore
consapevolezza psicologica per gestire l’impatto delle tecnologie,
inclusa l’intelligenza artificiale, e per evitare che queste ultime
dominino l’umano. Ecco perché con le iniziative di quest’anno
intendiamo stimolare una riflessione sul ruolo cruciale della
psicologia nella promozione dell’umano e nella gestione delle sfide
poste dalle tecnologie».
I tre film rappresentano visioni diverse, ma complementari, di un
futuro in cui i confini tra umanità e tecnologia diventano sempre più
sfumati: “L’uomo bicentenario” di Chris Columbus, che verrà proiettato
lunedì 7 ottobre alle 20:30, racconta il viaggio di un robot, offrendo
una riflessione sul desiderio universale di identità, emozioni e
mortalità; “Lei” di Spike Jonze, giovedì 10 ottobre alle 21:15,
affronta il ruolo dell’intelligenza artificiale nelle relazioni umane,
interrogandosi su come la tecnologia possa riempire i vuoti emotivi e
sollevando il dilemma della vera connessione tra uomo e macchina;
infine “Non lasciarmi” di Mark Romanek, domenica 13 ottobre alle
20:30, porta sullo schermo un futuro distopico in cui la biotecnologia
crea degli “pseudo-umani” e ci costringe a riflettere sulle
implicazioni etiche del progresso scientifico. Ciascuna proiezione
sarà seguita da una discussione in sala con gli psicologi
psicoterapeuti Francesco Durand e Lidia Compagnino, permettendo così
al pubblico di approfondire i temi trattati e comprendere come queste
narrazioni cinematografiche possano riflettere le nostre paure,
speranze e sfide nel confrontarci con l’evoluzione tecnologica.
Venerdì 11 ottobre dalle 9 alle 13:15 presso l’aula magna
dell’istituto nautico San Giorgio, invece, è in programma il convegno
“Ritrovare l’umano: intelligenza artificiale e altre sfide per un
futuro percorribile”, aperto a tutti e finalizzato a stimolare una
riflessione sul ruolo della psicologia nella promozione dell’umano e
nella gestione delle sfide contemporanee poste dalle tecnologie.