
Andrea Meschini è un immobiliarista con una lunga esperienza e una storia professionale unica. Dopo aver iniziato la sua carriera lavorando in vari settori come carrozziere, tappezziere, meccanico e altri mestieri manuali, ha trovato la sua strada nel mondo immobiliare grazie al suo lavoro come elettricista. Da quel momento, ha sviluppato una carriera di successo nel settore, raggiungendo traguardi importanti come il progetto per il Parco Commerciale Da Vinci di Fiumicino.
In questa intervista, Meschini condivide con noi le sfide affrontate nel suo percorso, la sua visione sul mercato immobiliare italiano e le opportunità future. Parla inoltre dell’importanza dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità, temi centrali nel suo approccio agli investimenti immobiliari. Dalle strategie per individuare le migliori opportunità, alla sua esperienza nel settore, scopriamo il punto di vista di un professionista che ha saputo affermarsi grazie a competenza, determinazione e una profonda conoscenza del mercato.
Domanda. Ci racconta un po’ del suo percorso professionale? Come è iniziata la sua carriera nel settore immobiliare?
Andrea Meschini. Dopo molteplici lavori come carrozziere, tappezziere, meccanico, falegname, fiorista ecc.. ho iniziato l’attività di elettricista e mi ha portato ad effettuare lavori sul mercato immobiliare. Vedendo che mi sarebbe piaciuto, all’età di 19 anni iniziai a trattare subito degli immobili
Domanda. Quali sono state le sfide più grandi che ha affrontato durante la sua carriera e come le ha superate?
Andrea Meschini. La sfida più grande è stata farsi conoscere, essere sempre umile, puntuale e corretto. Ma ci sono voluti moltissimi anni prima di affermarmi come agente immobiliare nella capitale.
Domanda. Qual è stato il progetto immobiliare di cui è più orgoglioso e perché?
Andrea Meschini. Sicuramente l’area per il Parco Commerciale Da Vinci di Fiumicino. Quello fu un grande risultato per la pazienza e la correttezza che ho dimostrato ai clienti nel trattarlo.
Domanda. Come vede l’evoluzione del mercato immobiliare italiano nei prossimi 5-10 anni?
Andrea Meschini. Il mercato immobiliare è sempre un ottimo investimento, lo dimostrano i dati di rendita e/o di rivendita. Sicuramente riesce a coprire l’inflazione. Nei prossimi 5/10 anni gli immobili dovranno essere ecosostenibili in modo da abbattere i consumi energetici. Certamente per gli immobili storici non sarà facile adeguarsi
Domanda. Quali sono, secondo lei, le città italiane con il maggiore potenziale di crescita nel settore immobiliare?
Andrea Meschini. Secondo me le città in crescita sono Roma, Firenze, Napoli, Palermo, Genova, Milano considerando che in confronto alle altre città europee i prezzi sono ancora molto interessanti.
Domanda. In che modo l’aumento dei tassi di interesse e l’inflazione stanno influenzando il mercato immobiliare attuale?
Andrea Meschini. I tassi di interesse certamente hanno creato uno stallo ma parliamo di acquisti sotto i 300.000 €, al di sopra l’investimento viene fatto anche per coprire l’inflazione e in buona parte non hanno bisogno di accedere a mutui
Domanda. Quanto è importante per lei l’innovazione tecnologica nel settore immobiliare? Quali tecnologie ritiene avranno un impatto significativo nei prossimi anni?
Andrea Meschini. “sicuramente l’intelligenza artificiale potrà far vedere immediatamente una posizione di un immobile e come potrebbe diventare e migliorarne la capacità di vendita”
Domanda. Il tema della sostenibilità è sempre più centrale: come si integra questa filosofia nei suoi progetti immobiliari?
Andrea Meschini. L’innovazione è importante di fatti nuove molte costruzioni sono dotate di Domotica, non molto gradita dagli anziani ma accettata dai giovani. E se utilizzata bene consente un buon risparmio energetico.
Domanda. Come affronta la crescente richiesta di edifici a basso impatto ambientale e energeticamente efficienti?
Andrea Meschini. Le nuove costruzioni, dove è possibile inserire fotovoltaico o altre tecnologie tipo il geotermico, consentono un basso impatto ambientale e un buon risparmio energetico. L’importante è che siano ben coibentate.
Domanda. Quali strategie utilizza per identificare le migliori opportunità di investimento immobiliare?
Andrea Meschini. Un ufficio, un’abitazione, un commerciale o un albergo hanno bisogno di una buona viabilità e visibilità. L’abitativo di una zona tranquilla ma munita di servizi. L’ufficio zona ben collegata con spazi funzionali. I negozi di grande passaggio pedonale e buona visibilità che permettano di avere una posizione strategica. Gli alberghi possono essere ovunque dal centro alle zone commerciali/industriali o di grande passaggio in quanto anche se periferici vengono utilizzati dall’economia industriale/commerciale che li circonda
Domanda. Ci sono particolari tendenze del mercato immobiliare che sta seguendo con interesse?
Andrea Meschini. Il mondo logistico cioè capannoni di medie e grandissime dimensioni, il settore alberghiero che è molto attivo in questi ultimi tempi
Domanda. Come riesce a mantenere un equilibrio tra la gestione del rischio e l’ottenimento di rendimenti elevati nei suoi investimenti immobiliari?
Andrea Meschini. Gli immobili acquistati in posizioni strategiche non sono mai a rischio sia per il reddito che per le la rivendita
Domanda. Qual è il miglior consiglio che potrebbe dare a qualcuno che sta iniziando ora nel settore immobiliare?
Andrea Meschini. Di leggere molto e seguire i consigli da chi ha già esperienza
Domanda. Quali sono i suoi progetti futuri? Sta lavorando a qualche iniziativa particolare di cui può parlarci?
Andrea Meschini. Non ci sono progetti futuri in quanto il mercato immobiliare è sempre in evoluzione
Domanda. Come vede il futuro del settore immobiliare in Italia e quali cambiamenti si aspetta nei prossimi anni?
Andrea Meschini. è in grande fermento in quanto i valori ad eccezione di Milano sono ancora bassi.

