
(AGENPARL) – mer 11 settembre 2024 SANITÀ, MAZZELLA (M5S): “AGGRESSIONI OPERATORI INACCETTABILI, ORA MISURE URGENTI”
Roma, 11 set. – “Le recenti ed ennesime aggressioni verificatesi negli ospedali da parte di pazienti e parenti ha riaperto il drammatico caso delle condizioni da ‘trincea’ in cui sono costretti a lavorare medici e operatori sanitari italiani. È del tutto evidente che occorrono misure urgenti, pertanto non posso che condividere le dichiarazioni del Presidente Fnomceo Filippo Anelli, secondo cui le liste d’attesa e le inefficienze sulle prestazioni sanitarie sono terreno fertile per le aggressioni. I medici devono essere protetti, devono lavorare in sicurezza e con serenità, senza essere dei bersagli. Dunque, occorre investire quanto prima nel nostro Servizio sanitario nazionale, anche perché in queste condizioni i sanitari scappano dal pubblico riversandosi nelle strutture private. Questo comporta carenza di personale, che si traduce in inefficienza. L’esecutivo ha il dovere di correre ai ripari in tempi brevi, già in occasione della prossima finanziaria, con l’obiettivo di investire sulle risorse umane, sui macchinari e le strutture ospedaliere, sempre più fatiscenti. La pandemia da Covid-19 avrebbe dovuto insegnarci che è fondamentale investire in sanità, ma l’attuale governo preferisce fare soltanto propaganda sul tema, continuando di fatto a definanziare la sanità pubblica, come dimostrato dall’ultimo Def. La salute non è una merce, ma un diritto”. Lo scrive in una nota Orfeo Mazzella, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali al Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle