(AGENPARL) – mar 10 settembre 2024 comunicato stampa | Bologna, 10 settembre 2024
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: NUOVA LINEA 441 COLLEGHERÀ BOLOGNA CON SAN PIETRO IN CASALE E ALTEDO. POLAZZI (LEGA): “CHE FINE FARÀ LA LINEA PRONTOBUS 434? SERVE CHIAREZZA SUI COSTI E SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO”
BOLOGNA, 10 SET – Mattia Polazzi, Capogruppo della Lega a Palazzo Malvezzi, ha annunciato l’intenzione di presentare un atto ispettivo alla Città Metropolitana di Bologna per fare luce sui dettagli della nuova linea 441, che collegherà Bologna con San Pietro in Casale e Altedo. Polazzi esprime perplessità sulla gestione della nuova linea, che potrebbe andare a sostituire la già esistente linea Prontobus 434, un servizio attivo grazie all’iniziativa dello stesso Polazzi durante il suo mandato da consigliere comunale a San Pietro in Casale tra il 2014 e il 2019.
“La mancanza di trasparenza in questa operazione è evidente,” dichiara Polazzi. “Non capisco perché il Comune di San Pietro in Casale debba essere l’unico Ente a farsi carico di un costo di 230mila euro, mentre né la Città Metropolitana né il Comune di Malalbergo partecipano agli investimenti per il servizio. Inoltre, vorrei capire le ragioni che portano alla chiusura dell’attuale linea Prontobus per crearne una nuova, quando sarebbe stato più logico investire nel potenziamento di quella esistente.”
Polazzi sottolinea come questi fondi potrebbero essere utilizzati in maniera più efficace, ad esempio, per migliorare la sicurezza stradale nelle frazioni. “Il Comune di San Pietro in Casale ha scelto di non intervenire su punti critici, come l’incrocio tra Via Setti a Maccaretolo e la SP4 Galliera, dove si sono verificati gravi incidenti. Si sarebbe potuto destinare parte dei fondi per migliorare la sicurezza stradale, invece di creare una nuova linea di trasporto che sembra essere principalmente a servizio dei dipendenti del nuovo polo logistico.”
Infine, Polazzi si chiede se la presenza dell’ex sindaco di San Pietro in Casale, Roberto Brunelli, come responsabile dei lavori per il nuovo polo logistico abbia influenzato le scelte dell’amministrazione comunale riguardo alla creazione della nuova linea di trasporto.
“Servono risposte puntuali su come vengono spesi i soldi dei cittadini,” conclude Polazzi.