(AGENPARL) – mar 10 settembre 2024 Interrogazione di Fabio Paparelli (Pd), l’assessore Roberto Morroni
risponde: “Mai mancato il sostegno della Regione. Fondi per i Lea reperiti
con l’Assestamento. L’impianto Acea di Terni potrà bruciare rifiuti
urbani in base al Piano del 2009”
(Acs) Perugia, 10 settembre 2024 – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha
discusso questa mattina l’interrogazione a risposta immediata (question
time) con cui il consigliere Fabio Paparelli (Pd) chiedeva chiarimenti alla
Giunta regionale rispetto al futuro dell’Agenzia regionale per la protezione
dell’ambiente (ARPA).
Paparelli ha ricordato che “l’Arpa svolge per l’Umbria, che da sempre
fa dell’Ambiente un suo punto di forza, un ruolo centrale e di supporto
alle politiche ambientali regionali. Negli anni la dotazione organica
dell’Azienda ha visto un calo del personale a disposizione. Con una
Delibera del 29 settembre 2021 la Giunta regionale aveva bocciato la
richiesta di Acea Ambiente srl di di allargare le tipologie di rifiuto da
utilizzare come combustibile per il termovalorizzatore, su richiesta del
Comune di Terni, Narni, Usl Umbria 2 e dalla Provincia di Perugia, rimandando
una decisione definitiva con l’approvazione del Piano rifiuti regionale. Il
16 luglio 2024 il Tar dell’Umbria ha accolto il ricorso di Acea Ambiente
srl annullando, di fatto, la delibera della Giunta dove veniva vietata la
possibilità di estendere la tipologia di rifiuti da bruciare. Questa
sentenza ci pone davanti a nuovi e preoccupanti scenari per la gestione dei
Rifiuti della nostra regione che invece di puntare sul massimo recupero di
materia e del riciclo apre, con il nuovo Piano dei rifiuti, alla possibilità
di incenerire rifiuti differenziati prodotti in Umbria. Nel Piano regionale
per la qualità dell’aria Terni viene rilevata una qualità dell’aria
complessivamente scadente, dove vengono rilevati continui superamenti dei
limiti di concentrazione delle polveri. Per la prima volta in Umbria non è
stato approvato il rendiconto di Bilancio della Regione dalla Sezione
regionale di Controllo della Corte dei Conti. Al centro della mancata
parifica dell’atto c’è il Capitolo 2.490 del Bilancio 2023, dove vengono
assegnati 14,2 milioni di euro all’Arpa attraverso le risorse del Fondo
sanitario nazionale, per la gestione dei Livelli essenziali di assistenza da
erogare attraverso l’Agenzia. La Giunta chiarisca quindi quali iniziative
intende intraprendere per salvaguardare il bilancio di Arpa al fine di
garantire il regolare svolgimento delle sue competenze, soprattutto in alcune
zone dell’Umbria ed in particolare a Terni, zona particolarmente critica per
la qualità dell’aria; come intende la Regione muoversi rispetto alla
sentenza del Tar al fine di salvaguardare l’Umbria del sud in cui la qualità
dell’aria è già particolarmente inquinata e dove la situazione verrebbe
ulteriormente nel caso si permettesse di bruciare rifiuti”.
L’assessore Roberto Morroni ha risposto che “i rifiuti a Terni si
bruciano da anni, sulla base dell’autorizzazione rilasciata dalla Provincia
di Terni, recentemente rinnovata dalla Regione con prescrizioni più
stringenti in tema di emissioni. Il lavoro e le funzioni di Arpa non sono mai
state in discussione. Le problematiche sollevate dalla Corte dei conti
riguardano tutte le Regioni ed il tema è all’attenzione della Conferenza
delle Regioni. Con l’ultimo Assestamento abbiamo garantito la continuità
del finanziamento ad Arpa. In base ai Livelli essenziali delle prestazioni
ambientali si potranno determinare i fondi spettanti all’Agenzia per le
funzioni di controllo delle matrici ambientali, che impattano sempre
sull’attività di protezioni della salute umana e animale e dunque
imputabili al fondo sanitario. Per le attività non riconducibili alla spesa
sanitaria sono stati previsti fondi regionali di circa 100mila euro
all’anno. Ad ulteriore tutela sono stati accantonati ulteriori 300mila
euro. Alle attività di Arpa non è mai mancato il supporto dello Stato e
Trending
- Gerusalemme: Polizia israeliana in massima allerta per lo Yom Kippur
- Israele-Hamas: Harris sottolinea che alcuni aspetti dell’accordo sono ancora in sospeso
- Relazioni Somalia-Cina: Un’alleanza storica si evolge in partenariato strategico
- Somalia: L’esercito uccide 60 militanti di Al-Shabaab in operazioni militari
- Israele distrugge tunnel di Hezbollah che sconfinava nel territorio israeliano
- Public Schedule – October 9, 2024
- Israel–Hamas War (Iran) Update, October 8, 2024
- Biden spinge il Regno Unito a cedere le Isole Chagos prima delle elezioni statunitensi: La geopolitica dietro la mossa strategica
- Department Press Briefing – October 8, 2024
- (IMAM) PIANTEDOSI, CACCI ANCHE GLI OMOFOBI DELLA SUA MAGGIORANZA E DAL SUO PARTITO COME VANNACCI