
(AGENPARL) – lun 26 agosto 2024 ABRUZZO, M5S: FERMARE ASSURDA CACCIA AI CERVI PROMOSSA DA REGIONE
ROMA, 26 agosto – “La delibera della Regione Abruzzo guidata dal fratello d’Italia Marsilio che ha approvato l’abbattimento di 469 cervi in due aree dell’aquilano e che autorizza persino l’abbattimento di cuccioli di età inferiore a 12 mesi, è una vergogna per tutta l’Italia. Sulla scia della proposta di legge ‘sparatutto’ presentata dalla Lega alla Camera, prosegue la folle deriva del centrodestra contro il mondo animale, in un crescendo di crudeltà e superamento di ogni limite. Questo presunto piano di gestione è folle e del tutto contrario ad ogni basilare principio di tutela della fauna selvatica. Dimostra l’assoluta incapacità della giunta Marsilio di affrontare i problemi con la preparazione necessaria e gli strumenti virtuosi esistenti. In Abruzzo è stato addirittura approntato un tariffario: per abbattere un cucciolo di cervo i cacciatori dovranno versare 50 euro, per un maschio adulto 250 o 600 euro a seconda della residenza del cacciatore. E a chi andranno questi fondi? Forse alla tutela del benessere di altri animali? Nemmeno per sogno, andranno agli Ambiti Territoriali di caccia, organismi degli stessi cacciatori. Uno scenario vergognoso contro cui il Movimento 5 Stelle si batterà con ogni mezzo”.
Lo scrivono in una nota congiunta i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi e Luigi Nave.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle