
Robert F. Kennedy Jr., figlio dell’icona democratica Robert F. Kennedy, ha annunciato la sospensione della sua campagna presidenziale come candidato indipendente, senza però dichiararne la fine. In un discorso tenuto venerdì in Arizona, Kennedy ha esortato i suoi sostenitori nei tradizionali stati democratici a continuare a votare per lui, ma ha anche manifestato il suo sostegno all’ex presidente Donald Trump negli stati in bilico, segnando una mossa inaspettata e strategica.
Kennedy, che inizialmente aveva lanciato la sua candidatura come democratico, ha abbandonato il partito accusandolo di organizzare le primarie in modo da favorire l’attuale presidente Joe Biden. Da allora, ha proseguito la sua campagna come indipendente, ottenendo un certo seguito, anche grazie alla sua compagna di corsa Nicole Shanahan, un’avvocatessa della Silicon Valley. Tuttavia, Kennedy ha incontrato numerosi ostacoli lungo il cammino, principalmente da parte dei Democratici e di gruppi a loro affiliati che hanno tentato di bloccarlo attraverso azioni legali in vari stati, con l’obiettivo di escluderlo dalle elezioni.
Nonostante queste difficoltà, Kennedy ha continuato a presentarsi come una figura anti-establishment, impegnata a liberare Washington dall’influenza delle élite politiche. A differenza di molti altri esponenti del Partito Democratico, Kennedy non ha demonizzato Trump o i suoi sostenitori, adottando invece una posizione più conciliatoria nei loro confronti.
La decisione di Kennedy di sostenere Trump negli stati indecisi sembra essere una mossa calcolata per avere un impatto significativo nelle elezioni, dove i margini di vittoria potrebbero essere esigui. Questo approccio potrebbe, da un lato, sottrarre voti ai Democratici, preoccupati di un potenziale spostamento dell’elettorato, e dall’altro, rafforzare la posizione di Trump in quelle aree cruciali.
Si prevede che Kennedy parteciperà a un evento della campagna di Trump in Arizona nei prossimi giorni, unendo ufficialmente le forze con l’ex presidente per contrastare Joe Biden nelle prossime elezioni. Questa alleanza, sebbene insolita, potrebbe avere profonde implicazioni per il risultato finale delle elezioni, alterando gli equilibri tra i principali contendenti.
