
(AGENPARL) – ven 26 luglio 2024 COMUNICATO STAMPA | 26 LUGLIO 2024
Dehors, bene il provvedimento del
Governo
Baristi e ristoratori: «Una caratteristica ormai irrinunciabile nell’offerta
commerciale e turistica delle nostre città»
TRENTO. Le associazioni dei Pubblici esercizi e dei Ristoratori trentini aderenti a
Confcommercio Trentino accolgono con soddisfazione la notizia dell’approvazione
da parte del Governo del DDL Concorrenza contenente previsioni sulla
semplificazione e gestione di dehors e plateatici. «Gli spazi all’aperto dopo la
pandemia – commentano le Associazioni – sono ormai irrinunciabili e costituiscono
un’offerta imprescindibile e strutturata. Bene la proroga e la previsione di rendere
strutturale questa tipologia imprenditoriale».
«La preannunciata proroga delle semplificazioni -spiega la presidente
dell’Associazione pubblici esercizi del Trentino Fabia Roman – va a nostro avviso di
pari passo con il nuovo stile di consumo degli italiani, che si sposta sempre di più
verso il fuori casa. Su questo versante serve tuttavia una riforma strutturale che
favorisca quel cambiamento di paradigma – più volte evocato dalla nostra
Federazione – ovvero passare dal concetto di occupazione del suolo pubblico a
una vera e propria riprogettazione urbana degli spazi esterni. I dehors, infatti,
rappresentano un valore aggiunto non solo per le imprese, ma anche per i cittadini
e le amministrazioni comunali: sono presidi di sicurezza, rendono i centri urbani
più attrattivi, migliorano la fruizione della città, consentono di sperimentare nuove
modalità di socializzazione e, da ultimo, rappresentano un’importante voce nel
dott. Walter Filagrana | Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione Confcommercio Trentino
bilancio dei comuni. Abbiamo voluto condensare questi valori in un manifesto per
valorizzare ulteriormente l’apporto di questo strumento essenziale per la
rigenerazione urbana e indispensabile per consolidare la ripresa del settore».
«Esprimo soddisfazione – commenta il presidente dell’Associazione ristoratori
Marco Fontanari – per questo provvedimento e per l’attenzione mirata a
individuare una soluzione definitiva, che garantisca sia la bellezza e la vivibilità
delle città ma anche l’investimento degli imprenditori. Ad oggi, infatti, gli spazi
all’aperto sono una richiesta imprescindibile per i clienti delle nostre strutture e,
chi può attrezzarsi, ha continuato anche dopo la pandemia ad offrire questo
servizio. Un servizio però che per essere gradevole, funzionale e bello ha bisogno
di investimenti che gli imprenditori devono pianificare e affrontare. Avere
maggiore certezza sulle regole e sulle modalità non può che contribuire a dare
stabilità al settore ed all’offerta commerciale complessiva. Ci uniamo alle
considerazioni della nostra associazione nazionale, FIPE, per sottolineare che i
dehors migliorano la qualità della vita e l’attrattività delle nostre città e dei nostri
paesi».
Il provvedimento stabilisce regole certe ponendo fine alla giungla che caratterizza
il settore, incentiva gli investimenti migliorando la ricettività e il decoro urbano.
Nello specifico, il Ddl stabilisce che entro un anno dall’entrata in vigore della
legge è prevista l’emanazione di un decreto legislativo, su proposta del Mimit e di
concerto con i Ministeri dell’Interno, della Giustizia, della Pubblica
Amministrazione, del Turismo e delle Infrastrutture, per riordinare e coordinare la
concessione ai pubblici esercizi di spazi e aree pubbliche di interesse culturale e
paesaggistico per l’installazione di strutture amovibili funzionali all’attività. Si
prevede, inoltre, che i Comuni adeguino i propri Regolamenti per garantire, in
particolare, adeguate zone per il passaggio dei pedoni e delle persone con limitata
o impedita capacità motoria nel caso di occupazione di marciapiedi. Fino al 31
dicembre 2025, e comunque fino alla data di entrata in vigore del decreto
legislativo, vengono prorogate le norme del 2020 connesse alla pandemia di
Covid.