
L’Ucraina potrà utilizzare missili da crociera avanzati forniti dalla Gran Bretagna per colpire obiettivi all’interno della Russia stessa, ha dichiarato Sir Keir Starmer, il nuovo Primo Ministro del Regno Unito, durante il vertice della NATO a Washington.
Sir Keir Starmer, che ha promesso cambiamenti con il suo nuovo governo del partito laburista, ha dimostrato continuità almeno in un’area chiave: il sostegno all’Ucraina. Durante il vertice NATO di Washington DC, Starmer ha annunciato nuove promesse di sostegno, autorizzando l’uso dei missili Storm Shadow anglo-francesi per attacchi in profondità all’interno della Russia. “È una questione che spetta all’Ucraina decidere come usare i missili che il Regno Unito le ha dato”, ha detto Starmer, secondo quanto riportato da Bloomberg, segnando un allontanamento dalla precedente posizione britannica.
Inoltre, Starmer ha promesso un nuovo impegno finanziario per l’Ucraina, promettendo 3 miliardi di sterline (circa 3,8 miliardi di dollari) all’anno a Kiev per i prossimi cinque anni, come riportato dal Guardian.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha avuto il suo primo incontro bilaterale con il nuovo primo ministro britannico al summit, ha accolto con favore la decisione. “Stamattina ho saputo del permesso di usare i missili Storm Shadow contro obiettivi militari in territorio russo. Oggi abbiamo avuto l’opportunità di discutere l’implementazione pratica di questa decisione”, ha detto Zelensky.
Questa mossa segue le osservazioni di Zelensky sull’importanza di utilizzare armi occidentali avanzate per colpire all’interno della Russia. La Russia, infatti, ha modificato le sue strategie utilizzando bombe dell’era della Guerra Fredda con dispositivi di planata guidati dalla navigazione satellitare, permettendo agli aerei di sganciare ordigni a distanza di sicurezza. L’abbattimento di queste bombe plananti è risultato difficile e costoso, e l’Ucraina ritiene che eliminare gli aerei russi a terra prima che possano decollare sia una soluzione più efficace. I missili da crociera occidentali come lo Storm Shadow sono ideali per questo compito, secondo Zelensky.
A margine dell’incontro NATO, Zelensky ha dichiarato ai media del governo ucraino: “Immaginate quanto possiamo realizzare quando tutte le limitazioni saranno rimosse. Ora possiamo proteggere le nostre città dalle bombe plananti russe se la leadership americana ci consente di distruggere gli aerei militari russi nelle loro basi. Questo produrrà anche un risultato immediato. E stiamo aspettando questo passo… possiamo limitare significativamente le azioni russe nell’Ucraina meridionale e spingere l’occupante fuori da lì se la leadership americana ci assiste con le necessarie capacità di attacco profondo contro l’esercito e la logistica russa nella nostra Crimea ucraina.”
La risposta del Cremlino alla mossa britannica è stata prevedibile, con denunce e minacce di ritorsioni. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha definito l’azione britannica come “un passo assolutamente irresponsabile… un altro passo irresponsabile verso l’aumento delle tensioni e l’escalation seria della situazione. Monitoreremo attentamente la situazione e, naturalmente, prenderemo le misure appropriate”.
I missili Storm Shadow hanno già giocato un ruolo significativo nella guerra in Ucraina, con attacchi noti contro la Crimea occupata dai russi, dove sono stati utilizzati per distruggere il quartier generale della flotta del Mar Nero e colpire navi da guerra russe.
L’autorizzazione di Sir Keir Starmer all’uso dei missili da crociera contro obiettivi russi segna una svolta significativa nella politica del Regno Unito verso il conflitto, evidenziando un impegno continuo e rafforzato nel sostenere l’Ucraina nella sua lotta contro l’aggressione russa.