
Alcuni collaboratori e consiglieri di lunga data del presidente Joe Biden stanno cercando di persuaderlo a ritirarsi dalla corsa presidenziale del 2024. Secondo quanto riferito dal New York Times, queste figure stanno cercando di trovare i modi più efficaci per convincere Biden a fare un passo indietro, nonostante il presidente sia convinto della forza della sua campagna.
Le discussioni si concentrano sul convincere Biden che non può vincere contro l’ex presidente Donald J. Trump e che un altro candidato, come la vicepresidente Kamala Harris, avrebbe maggiori possibilità di successo. Devono anche assicurare a Biden che, se decidesse di ritirarsi, il processo per scegliere un altro candidato sarebbe ordinato e non causerebbe caos all’interno del Partito Democratico.
Tali discussioni sono state raccontate da tre persone a conoscenza della questione, che hanno parlato a condizione di anonimato. Non ci sono indicazioni che queste discussioni siano giunte direttamente a Biden, ha affermato una delle persone informate.
“Inequivocabilmente, questo non è vero”, ha dichiarato al Times il portavoce della Casa Bianca Andrew Bates. “Il team del presidente Biden lo sostiene fermamente”. Alcuni dei più longevi consiglieri e familiari di Biden ritengono che Biden debba restare in corsa, e Biden stesso crede di essere ancora la persona più adatta a sconfiggere Trump. Ron Klain, uno dei principali alleati di Biden e suo ex capo dello staff, ha affermato giovedì che i sondaggi che danno Trump in vantaggio su Biden sono “probabilmente” corretti, ma ha insistito sul fatto che c’è ancora una via d’uscita, come riportato dal New Republic.
Nel frattempo, la campagna di Biden sta conducendo un sondaggio tra la vicepresidente Kamala Harris e Trump per valutare se Harris potrebbe essere la candidata democratica migliore. Secondo il Times, si ritiene che questo sondaggio, condotto questa settimana e commissionato dal team di analisi della campagna di Biden, sia la prima volta dopo il dibattito che gli assistenti di Biden hanno cercato di misurare come si comporterebbe la vicepresidente in cima alla lista. Tre persone informate al riguardo hanno descritto il sondaggio, insistendo sull’anonimato a causa della natura sensibile delle informazioni.
Non è stato specificato il motivo per cui il sondaggio è stato condotto o cosa la campagna intenda fare con i risultati. Potrebbe essere un tentativo di raccogliere informazioni per presentare a Biden un quadro della situazione, o per sostenere che Biden è ancora il candidato più forte per il suo partito.
Questo sforzo arriva mentre alcuni assistenti e consiglieri di lunga data di Biden si dicono sempre più convinti che dovrà farsi da parte e, negli ultimi giorni, hanno cercato di trovare modi per convincerlo a farlo. Un numero crescente di importanti legislatori ha chiesto a Biden di ritirarsi o ha suggerito che dovrebbe riconsiderare i suoi piani di candidatura.
Un sondaggio condotto giovedì dal Washington Post, dall’ABC News e dall’Ipsos ha mostrato che la corsa è praticamente in parità tra Trump e Biden, anche se Harris otterrebbe risultati leggermente migliori se sostituisse Biden.