
(AGENPARL) – gio 13 giugno 2024 Parcheggi pubblici, dalla Regione contributi ai Comuni per realizzarli.
Prorogata al 1 ottobre scadenza bando
La dotazione finanziaria dell’avviso ammonta per gli anni 2025-2044
complessivamente a 20Milioni di euro
Scritto da Lorenza Berengo, giovedì 13 giugno 2024 alle 16:37
Realizzare parcheggi pubblici per decongestionare i centri urbani, favorire
la mobilità e rendere più fruibile e godibile i luoghi della Toscana. E’
uno degli obiettivi delle politiche di governo della Regione che ha deciso
di assegnare contributi ai Comuni per realizzarli. La Giunta di palazzo
Strozzi Sacrati ha già dato il via libera alla delibera fortemente voluta
dal presidente Eugenio Giani con cui vengono individuate le linee guida per
l’assegnazione delle risorse ai Comuni. Quelli interessati dovranno
partecipare con i loro progetti all’Avviso pubblico uscito a marzo e la cui
scadenza è stata prorogata al 1 ottobre. Da lì uscirà la selezione delle
richieste di contributo.
Il bando è disponibile sul sito istituzionale di Regione Toscana, nella
sezione “Rigenerazione Urbana”, alla voce “Bando parcheggi”, (link:
https://phplist.servizi.tix.it/rt-ToscanaNotizie/lt.php?tid=8AUQLNRBvWGN41ODHwsHr0o+Opw0pTR2k9lDW/BD8JHReaX0w/AdPbjfeig/QH/E
un’intera pagina nella quale si riportano tutte le informazioni necessarie
per procedere alla presentazione delle istanze. Inoltre, per agevolare i
comuni durante fase di compilazione delle domande, si è ritenuta
necessaria la creazione di un formulario online quale unica piattaforma che
consente l’inoltro delle domande di partecipazione alla procedura da parte
dei comuni, e utile, altresì, a garantire una comunicazione più celere e
diretta tra regione e comuni sulla procedura di interesse.
“L’obiettivo – ha detto il presidente Eugenio Giani- è quello di
riqualificare le aree urbane, le aree a vocazione turistica e migliorare la
qualità degli insediamenti. Credo che la Toscana così sarà più moderna
e allo stesso tempo anche più bella, con meno macchine nei centri urbani,
che però grazie ai parcheggi sarnno più facilmente raggiungibili. La
Regione – ha proseguito il presidente insieme all’assessore Baccelli-, con
la legge del 5 marzo 2021 n. 11, ha infatti deciso di promuovere la
realizzazione di parcheggi pubblici al fine di favorire il
decongestionamento urbano e la riqualificazione delle aree caratterizzate
da rilevante densità insediativa, anche di natura stagionale,
disciplinando contestualmente i criteri per l’attribuzione dei
contributi”.
La dotazione finanziaria dell’avviso, quale contributo regionale da
destinare ai Comuni, ammonta per gli anni 2025-2044 complessivamente a
20Milioni di euro, con un massimale previsto della spesa per ciascuna
annualità pari ad euro 1Milione di euro disponibile sul bilancio di
previsione 2024/2026 e sui bilanci successivi, con un’ articolazione per
ciascuna delle annualità dal 2025 al 2044 pari a 1Milione all’anno.
I contributi sono erogati dalla Regione a copertura della sola quota
capitale delle rate di ammortamento dei mutui ancora da contrarre alla data
di entrata in vigore della legge regionale n.11/2021, cosi come modificata
con l.r. n. 48/2023.
Le proposte ammissibili saranno valutate sulla base dei criteri contenuti
nel bando, finalizzati a favorire l’intermodalità con il sistema di
mobilità pubblica e dolce, anche a livello sovracomunale, l’incremento
delle dotazioni minime previste in materia, la riqualificazione del
patrimonio edilizio di pertinenza del nuovo parcheggio, la cantierabilità
e la sostenibilità gestionale dell’intervento.
Sarà, inoltre, premiata la previsione di spazi per lo sharing e di
parcheggi rosa, l’utilizzo di soluzioni ecologicamente compatibili e la
previsione di sistemi integrati di smart parking e di tecnologie
dell’informazione e della comunicazione, la realizzazione di opere di
arredo urbano, la presenza nel comune proponente di strumenti di
pianificazione approvati o adottati, nonché la realizzazione degli
interventi in comuni soggetti a rischio di inquinamento atmosferico (ai
sensi della DGR n. 228/2023) e interessati dall’evento meteorologico del 2
novembre 2023, come individuati dalle relative ordinanze commissariali.
Per accedere ai contributi i Comuni sono tenuti alla presentazione del
progetto di fattibilità tecnica ed economica e dello schema di contratto
di mutuo, da contrarre con Cassa Depositi e Prestiti o altro istituto
finanziario