(AGENPARL) – mer 29 maggio 2024 Caivano: Dalla Chiesa “Reazione Meloni per senso disagio e offesa a parole pronunciate da De Luca”
“Noi donne abbiamo una memoria fortissima, da elefante, e alcune cose che ci hanno fatto particolarmente male non le dimentichiamo mai. Evidentemente, trovandosi di fronte De Luca, e ricordandosi quello che aveva detto De Luca di lei in Transatlantico, davanti ad altri giornalisti e parlamentari, la Meloni ha reagito d’istinto, perché ha riprovato quel senso di disagio e offesa che le aveva fatto male quel giorno. Lei è il nostro Presidente del consiglio e forse alcune cose sarebbe meglio che non le dicesse. Io, ad esempio, non avrei dato la mano a De Luca, ma lei come donna e con il ruolo che ha, riceve tutti i giorni attacchi e critiche continue, qualunque cosa dica o faccia, soprattutto da parte dell’opposizione. E’ piena di responsabilità fino al collo, la accusano di tutto, è stanca, il momento e’ difficilissimo, e ha reagito così perché alla fine è rimasta “una donna insultata”. E se De Luca quell’espressione l’avesse usata per una della sua coalizione? Sarebbe successa un’insurrezione popolare. Così, alla trasmissione Prima di domani, interviene la vicepresidente del gruppo di Forza Italia alla Camera, Rita Dalla Chiesa che sull’ipotesi di uso di armi italiane da parte degli Ucraini in territorio russo conclude: “La linea di Tajani è quella più giusta, noi mandiamo armi agli ucraini per difendersi e non per usarle contro un altro Paese”.
????Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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