
(AGENPARL) – ven 26 aprile 2024 COMUNICATO STAMPA
*DONAZZAN (FDI) PERSONALE EDUCATIVO DEI CONVITTI IN VENETO AUMENTATO DI 27
UNITÀ, “UN PREMIO DAL MINISTERO CHE RICONOSCE IL MODELLO EDUCATIVO DEI
CONVITTI”*
VENEZIA, 26 aprile 2024
“L’aumento dell’organico del personale educativo dei Convitti del Veneto di
27 unità, da 254 (a.s. 2023/2024) a 281(a.s. 2024/2025), è la dimostrazione
del riconoscimento del ruolo strategico dei Convitti dal punto di vista
educativo e formativo per i giovani. I Convitti sono l’occasione per
potenziare i campus previsti dal modello di formazione
tecnico-professionale 4+2. I Convitti sono un modello educativo di cui
andare molto fieri perché permettono ai ragazzi di immergersi pienamente in
una proposta didattica formativa anche in zone difficili o in percorsi
didatticamente originali e quindi non diffusi su tutto il territorio
nazionale, per cui paradossalmente solo chi è vicino a una certa offerta
formativa potrebbe accedervi, in assenza di servizi per la residenzialità.
Ragionando con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ho voluto
sostenere con convinzione i Convitti, in quanto strumento funzionale e
strategico di ulteriore servizio all’offerta formativa soprattutto in
quelle zone di montagna dove mantenere una scuola significa generare valore
o come a Venezia dove siamo passati da 13 a 23 educatori per fare in modo
che l’offerta formativa del tutto originale dell’Istituto “Vendramin
Corner” possa richiamare anche ragazzi da fuori Venezia offrendo
l’opportunità ai giovani di pernottare. Così i giovani possono cogliere le
opportunità degli interessanti indirizzi proposti dal Vendramin Corner in
ambito tecnico e professionale, anche nel settore nautico, dove gli allievi
imparano a progettare, realizzare le tipiche imbarcazioni venete, oltre a
condurre mezzi navali a tonnellaggio illimitato in acque interne”.
Così l’Assessore all’Istruzione della Regione del Veneto Elena Donazzan
(FdI), sul rafforzamento dell’organico dei Convitti in Veneto.
“Lo stesso ragionamento vale per i Convitti della montagna, occasione anche
per i docenti di trovare una residenzialità al servizio della proposta
della curvatura sportiva che ci sarà a Cortina d’Ampezzo e spero in altre
realtà montane, per favorire il modello educativo – pedagogico di
istruzione unita allo sport”.
“Ringrazio il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministro Giuseppe
Valditara perché hanno ragionato con me sulle modalità per valorizzare e
sostenere i Convitti e quei dirigenti scolastici che coraggiosamente hanno
accolto la proposta di innovazione della riforma della formazione
tecnico-professionale che va a beneficio degli studenti per gli sbocchi
professionali, senza farsi trascinare in una resistenza molti ideologica di
chi non comprende che il mondo cambia e noi dobbiamo provare a leggere il
cambiamento perché la scuola sempre dovrebbe essere un passo avanti”.