
(AGENPARL) – ven 12 aprile 2024 54° anniversario della morte del “medico dei poveri” Gian Battista Fanales:
sabato 13 aprile, alle 17, deposizione di una corona d’alloro
Sabato 13 aprile ricorre il 54° anniversario della morte di un illustre cittadino di Caltagirone:
Gian Battista Fanales, ricordato come il “medico dei poveri”. Per l’occasione, nel luogo in cui visse,
in via Vittorio Emanuele 66, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, verrà deposta, alle 17,
una corona d’alloro. La sobria cerimonia sarà preceduta dalla consegna di un piatto, raffigurante
Fanales, realizzato e donato dal maestro Antonio Navanzino.
Fanales nacque a Caltagirone il 21 febbraio 1900 e morì, nella sua città natale, il 13 aprile
1970. Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia nell’Università degli Studi di Catania, ritornò a
Caltagirone per svolgere la professione di medico. Militante del Partito comunista, durante il
Fascismo fu incarcerato e, pur di non sconfessare le proprie idee, rifiutò di richiedere la grazia,
nonostante le pressioni di amici e familiari. Pertanto scontò 6 anni di carcere, oltre alla proibizione
di esercitare la professione di medico. Nella sua attività fu costantemente al servizio gratuito dei
meno abbienti, tanto da meritarsi l’appellativo di “medico dei poveri”
Nel secondo dopoguerra fu attivamente impegnato in politica, rivestendo tra l’altro la carica
di consigliere comunale a Caltagirone e segretario del Pci per la Sicilia.
Eletto alla Camera dei deputati nel 1963, fu attivamente impegnato in iniziative legislative
riguardanti soprattutto la salute pubblica e membro della commissione parlamentare XIV (Igiene e
Sanità).