
(AGENPARL) – ven 29 marzo 2024 FERRARA, 29 MAR. ’24.
«Esiste un “buco”, nella disponibilità dei treni durante la fascia serale, sulla linea che collega Venezia e Bologna. Questo “vuoto” di corse disponibili crea disagi a diversi lavoratori, costretti a lunghe attese in stazione. La Regione valuti di prolungare alcune corse per correggere il tiro». E’ questa, in estrema sintesi, la proposta che il consigliere regionale della Lega, Fabio Bergamini, ha avanzato alla giunta Bonaccini, con un’interrogazione firmata anche dal collega Daniele Marchetti, tesa a fare luce sul “gap” presente nei servizi ferroviari (nella fascia serale che va dalle 21,09 e le 23,52), affinché possa essere colmato. Soprattutto perché dalla pandemia in poi la riorganizzazione del trasporto ferroviario, che include “Frecce” e Intercity vari, ha ridefinito la lista dei convogli in transito a Ferrara. Bergamini ha, dunque, appoggiato l’azione che il consigliere comunale della Lega, Alcide Mosso, sta conducendo a Ferrara. Esiste, poi, il tema delle sale d’attesa, «accessibili anche a chi non ha un biglietto per viaggiare. La sera, una volta chiuse – dice Bergamini – i viaggiatori sono costretti a sostare in piedi, in prossimità dei binari. La Regione si accordi con Trenitalia per prolungare l’apertura delle sale di aspetto, concedendo l’ingresso a chi è in possesso di un titolo di viaggio e agevolando così il prezioso lavoro delle forze dell’ordine, che presidiano quotidianamente le nostre stazioni».