
(AGENPARL) – mer 27 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA
———————————–Foggia, 27 marzo 2024
POSITIVO INCREMENTO DELLA QUOTAZIONE DEL GRANO
“Il positivo incremento registrato oggi alla Borsa Merci della Camera di
Commercio di Foggia nella quotazione del grano duro, che segue quello di altre
borse merci italiane, testimonia di un crescente apprezzamento della produzione
nazionale e di una stabilizzazione verso quotazioni, ancora non del tutto
soddisfacenti in vista della imminente campagna cerealicola 2024, ma che si
avviano a tener conto degli elevati costi di produzione degli agricoltori”.
È questo il primo commento di Confagricoltura Foggia al termine della seduta
odierna della Borsa Merci della CCIAA di Foggia che ha registrato un recupero di
€. 15 a tonnellata.
“La quotazione del grano duro rilevata nei mesi scorsi giustamente preoccupa i
produttori di Capitanata – prosegue l’associazione di categoria presieduta da
Filippo Schiavone. Ma non è lasciandosi prendere dal panico o mettendo in
campo azioni utili solo ad ottenere visibilità sui giornali che si difendono
realmente gli interessi della categoria. Il risultato odierno scaturisce anche da
politiche di acquisto del prodotto nazionale che come associazione abbiamo più
volte sollecitato. Ci auguriamo adesso che questa tendenza possa consolidarsi
nelle prossime settimane. Per evitare azioni speculative a danno dei produttori evidenzia l’associazione di categoria – rimane fondamentale mettere in campo
interventi di conferimento del nuovo grano ad Organizzazione di prodotto o alle
Cooperative di agricoltori. Solo così si può, nel corso del tempo, fare massa
critica e gestire adeguatamente gli equilibri tra domanda e offerta”.
“In questo modo – rimarca il presidente Schiavone – con un lavoro costante di
interlocuzione interprofessionale lungo la filiera, potremo raggiungere una
stabilizzazione nei prezzi che dia garanzie a tutte le imprese coinvolte.
Un’esigenza particolarmente rilevante qui in Capitanata, un territorio che ha
nella cerealicoltura un asset strategico per la tenuta complessiva di tutto il
sistema economico-produttivo”.