
(AGENPARL) – lun 25 marzo 2024 Toscana ancora ai vertici in Italia come meta scelta dagli stranieri per
sposarsi
Scritto da Redazione, lunedì 25 marzo 2024
La Toscana si conferma come location preferita dagli stranieri che scelgono
l’Italia per il fatidico ‘sì’. È qui, infatti, che nel 2023 è stato
celebrato il maggior numero di nozze, rispetto alle altre regioni: 2600
matrimoni internazionali, il 12,5% in più rispetto al 2022, per un giro di
affari cresciuto del 29,5%, sfiorando la quota di 170 milioni di euro, per
una spesa media di 65mila euro, ovvero il 15,3% in più rispetto al 2022. I
numeri emergono dall’aggiornamento dell’Osservatorio Destination Weddings
in Tuscany effettuato dal Centro Studi Turistici per Toscana Promozione
Turistica e certificano il successo del bando triennale con cui Tuscany for
Weddings, divisione di Destination Florence Convention & Visitors Bureau
per la promozione dell’offerta wedding della Toscana, ha operato per conto
dell’agenzia regionale. Una collaborazione che oggi si rinnova con la firma
di un protocollo d’intesa tra i due enti, che amplia ulteriormente
l’accordo tra Destination Florence CVB e TPT: oltre al wedding, il nuovo
protocollo, deliberato dall’assessorato al Turismo della Regione Toscana,
prevede un lavoro in tandem sul turismo congressuale.
“Sale il numero di cittadini stranieri che eleggono la Toscana come
destinazione dove celebrare le nozze – commenta il presidente Eugenio Giani
-, un risultato che ci riempie di soddisfazione. La decisione, maturata
alcuni anni fa, di creare un progetto ad hoc, Tuscany for Weddings, grazie
alla collaborazione tra Toscana Promozione Turistica e Destination Florence
Convention & Visitors Bureau per promuovere l’offerta wedding, si è
rivelata vincente. Ritengo che per lo sviluppo di questo segmento turistico
la Toscana abbia tutto quello che occorre: luoghi autentici in scenari
suggestivi abbinati ad un’organizzazione impeccabile”.
“Da diversi anni – aggiunge l’assessore a economia e turismo Leonardo
Marras – la Toscana è tra le mete più scelte da cittadini stranieri per
celebrare il proprio matrimonio. Il ‘giorno più bello’ è un’emozione da
vivere, ma al tempo stesso un evento da curare in ogni dettaglio
coinvolgendo molti professionisti. Il lavoro portato avanti in questi anni
con Toscana Promozione Turistica e Destination Florence Convention &
Visitors Bureau con il progetto Tuscany for Weddings, e che oggi si amplia
anche al turismo congressuale, è dunque un punto di forza su cui
continuare a puntare. Il costante incremento di coloro che scelgono questa
regione per unirsi in matrimonio è la conferma della bontà di questa
collaborazione”.
“Gli ottimi dati sul segmento del wedding – prosegue il direttore di TPT
Francesco Tapinassi – vanno di pari passo con la necessità di valorizzare
il comparto del turismo congressuale. È da qui che nasce un protocollo
d’intesa che conferma ed amplia il rapporto tra Toscana Promozione
Turistica e il Destination Florence Convention & Visitors Bureau, impegnato
su entrambi i segmenti wedding e MICE. Da considerare, inoltre, il ruolo
del Destination Florence CVB nell’organizzazione della Grand Départ del
Tour de France da Firenze a giugno: un ulteriore elemento di connessione
tra l’azione del Bureau e la nostra agenzia, considerando l’impegno di TPT
nella valorizzazione del comparto cicloturistico”.
“I dati sul wedding della nostra regione certificano la bontà del lavoro
svolto in questi anni – spiega Jacopo Vicini, presidente di Destination
Florence Convention & Visitors Bureau. – Già nel 2015, siamo stati il
primo Convention Bureau a creare una divisione dedicata al segmento
wedding, per promuovere in modo organico, coerente e strutturato l’offerta
della Toscana in Italia e all’estero, ed il costante aumento delle presenze
dimostra la nostra lungimiranza e premia i nostri sforzi”.
Oltre la pandemia. I dati dimostrano il superamento del periodo pandemico.
A scegliere la Toscana per sposarsi sono soprattutto coppie provenienti da
Stati Uniti e Regno Unito (60%), mentre per quanto riguarda il tipo di
celebrazione, il rito simbolico è ancora quello preferito (66,3%), con
quello civile e religioso che si attestano rispettivamente al 22,4% e
all’11,3%. Il 9,3% dei riti civili e simbolici riguarda inoltre unioni
civili celebrate tra persone dello stesso sesso. Quasi una coppia su due,
ovvero il 48,2% del totale, si è affidata a un wedding planner per
coronare il proprio sogno d’amore (+5% rispetto al 2022), mentre per quanto
riguarda il periodo scelto l’89% delle celebrazioni si sono svolte tra
aprile e settembre.
Pernottamenti ed invitati. Anche se è calata leggermente la durata media
della permanenza degli invitati (3,2 notti contro le 3,3 del 2022), i
pernottamenti nelle strutture ricettive sono saliti a 496mila (+14,5%) e il
volume di affari complessivo ha raggiunto 168,7 milioni di euro (+29,5%).
È cresciuto anche il numero medio degli invitati (60,6 contro i 56
rilevati nel 2022) ed è aumentato del 25% il numero di celebrazioni con un
numero di invitati compreso tra 51 e 100, che rappresentano il 63% del
totale. Nel complesso gli arrivi sono cresciuti del 21,7%, attestandosi a
157mila, mentre le presenze turistiche collegate alle celebrazioni dei
matrimoni delle coppie straniere sono state 496mila (+14,5%). Le location
preferite sono le ville, passate dal 22% del 2022 al 26,7% del 2023,
seguite dalle residenze storiche (17,5%) e dagli agriturismi (15%).
Chiudono la classifica i castelli (11,7%), i borghi (10%), gli hotel di
lusso (7,5%) i resort (5%) e altri (hotel, ristoranti, stabilimenti
balneari, case private).
Le attese per il 2024. Anche per il 2024 le aspettative del settore sono di
un’ulteriore crescita del mercato, con un incremento stimato intorno al
9,1%. I principali arrivi resteranno ancora quelli extra UE, ma si
consoliderà la domanda proveniente da coppie scandinave, tedesche,
svizzere, olandesi, austriache, spagnole e francesi.
Le coppie italiane. Nel 2023 si sono rivolte alle imprese della filiera
anche 630 coppie italiane, provenienti da altre regioni, che hanno scelto
la Toscana per il fatidico “sì”, generando un fatturato complessivo di
25 milioni di euro. Per quanto riguarda il numero medio degli invitati, nel
2023 si è attestato a 89,9, contro i 78,7 del 2022, mentre la spesa media
per l’organizzazione dell’evento sfiora i 40mila euro (39.700 euro, +19%
rispetto al 2022). Complessivamente gli arrivi da fuori regione sono stati
56.600, mentre le presenze turistiche 98.300.
Un’alleanza per il wedding in Toscana. Il quadro positivo emerso certifica
il successo di Tuscany for Weddings, divisione di Destination Florence
Convention & Visitors Bureau dedicata alla promozione del territorio
toscano verso il mercato wedding internazionale. Un’alleanza che oggi si