
(AGENPARL) – ven 01 marzo 2024 Ai Giovedì della cultura
Francesca Ghedini e le donne del
mito
L’appuntamento del 7 marzo con i Giovedì della cultura avrà come ospite la
professoressa Francesca Ghedini che ci porterà alla scoperta de “Le donne del
mito. Anima e avventure”.
Il tema – Nel corso degli ultimi anni le biografie di quei personaggi epici e mitici che
hanno popolato l’immaginario antico si stanno moltiplicando, riscuotendo l’interesse dei
lettori. In questo filone si inserisce anche il libro Maledette, dedicato a cinque donne
fatali, unite da un legame di sangue, che viene spesso trascurato anche nei testi antichi,
e che in questo caso costituisce invece il fulcro della narrazione. Le protagoniste sono
Circe, Pasifae, Arianna, Fedra, Medea, discendenti della nobile stirpe del Sole, che
condividono l’amaro destino di essere condannate a vivere amori infelici, illeciti o
contro natura, a causa di una colpa commessa dal capostipite. Per ricostruire le loro
vite drammatiche, che si sfiorano senza mai incontrarsi veramente, non mi sono avvalsa
solo degli strumenti tradizionali, vale a dire delle fonti letterarie, che hanno trattato gli
episodi salienti delle loro vite avventurose, ma ho utilizzato a piene mani anche il
repertorio iconografico, che si è rivelato prezioso per lumeggiare aspetti inediti delle
loro complesse personalità. Lo studio delle immagini, infatti, spesso dice più delle
parole, perché riporta con immediatezza l’eco di una cultura viva, formatasi grazie
anche, e forse soprattutto, alla tradizione orale, che spesso rielaborava le opere dei
grandi del passato rendendole funzionali a una società in evoluzione.
Francesca Ghedini è professore emerito di Archeologia presso l’Università degli Studi
di Padova. Ha ricoperto numerosi incarichi accademici, ha coordinato e diretto progetti
di ricerca di valenza nazionale e internazionale; è responsabile di riviste e collane di
settore. Attualmente è membro del Consiglio Scientifico del Parco Archeologico di
Pompei. Le sue linee di ricerca hanno interessato il termalismo nella società romana,
tecnologia e uso del sottosuolo nel mondo antico, la valorizzazione dei beni culturali, la
casa e la sua decorazione e soprattutto le immagini come specchio della società che le
ha prodotte. Ha curato l’allestimento del Museo del Termalismo a Montegrotto Terme e
per le Scuderie del Quirinale la mostra: Ovidio, miti ed altre storie. E’ membro di
prestigiose istituzioni culturali (Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti; Accademia
Galileiana; Istituto Archeologico Germanico) ed è autrice di più di 300 pubblicazioni.
Ha pubblicato di recente Il poeta del mito, Ovidio e il suo tempo (2018); Giulia Domna.
Una siriaca sul trono dei Cesari (2020); Lo sguardo degli antichi (2022); Maledette
(2023).
Ricordiamo che il ciclo di conferenze della Fondazione Cassamarca prevede un
incontro ogni giovedì alle 18, da qui al 30 maggio 2024, a Casa dei Carraresi,
con qualche incursione anche alla Chiesa di Santa Croce per gli eventi
musicali. Iniziati nel 2019, gli appuntamenti settimanali sono stati sino ad oggi
Cena a tema ai Brittoni
Tra le novità, in collaborazione con il ristorante Ai Brittoni, situato a piano terra di Casa
dei Carraresi, sarà possibile fermarsi a cena e degustare un menù studiato di volta in
volta in base al tema della conferenza e proposto al prezzo fisso di 30 Euro. Il menù del
7 marzo è dedicato a “Antenate in cucina”.
Prossimo incontro:
13 marzo (mercoledì) Libertà di parola. Archetipi della democrazia
Alberto Camerotto, docente di Lingua e letteratura greca presso
l’Università Ca’ Foscari
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Info: Fondazione Cassamarca Treviso – Dott.ssa Antonella Stelitano
http://www.fondazionecassamarca
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