
(AGENPARL) – mer 21 febbraio 2024 *MAURIZIO DE GIOVANNI A RADIO MARTE: “CALZONA DOVEVA ARRIVARE PRIMA,
BISOGNA PROVARE A TORNARE IN CHAMPIONS”*
*“**Francesco Calzona mi è piaciuto moltissimo, non ha fatto nessuna
minimizzazione del momento del Napoli, del resto sarebbe stato un pazzo se
l’avesse fatto. Il mister** – *ha detto lo scrittore a *Radio Marte* nel
corso di *Marte Sport Live – **poi ha detto una cosa chiara: che il Napoli
è forte e non è scontato, il Napoli ha perso scelleratamente, con le
gestioni di Garcia e Mazzarri, i valori identitari di una squadra
smantellata nei valori, Calzona ha richiamato i calciatori proprio a questi
valori. Del resto, conosce l’80% dei componenti della rosa perché erano già
a Napoli quando c’era lui. Gli altri li valuterà, ma da uomo di calcio,
competente, sa perfettamente chi sono i Traorè e tutti gli altri.** Calzona
mi è piaciuto moltissimo perché ha anche detto che tutto ciò che la squadra
deve fare è un lavoro mentale, sulla ricostruzione, ho sentito anche Di
Lorenzo perfettamente in sintonia con lui, il capitano è giustamente
rammaricato e dispiaciuto per tutto ma anche consapevole che c’è da
lavorare e recuperare posizioni. Il Napoli ha 9 punti di distanza dalla
quarta, l’Atalanta, che potrebbero anche diventare 6 perché il recupero dei
nerazzurri è con l’Inter. Ora, sei punti, per una squadra come il Napoli,
che ha una rosa non inferiore a nessuna, non costituiscono niente, quindi
perchè non provarci? Vero, ci sono anche altre squadre davanti, ma sono
convinto che si possa recuperare. Oltretutto nel Napoli ci sono otto
giocatori offensivi tra i più forti d’Europa: è mai possibile che questa
squadra abbia segnato solo due gol nelle ultime cinque partite? E’ mai
possibile che la squadra Campione d’Italia abbia il peggior attacco della
Serie A? Sono convinto che una volta risolte tutte queste patologie,
rivedremo un Napoli capace di fare tanti gol. A mio avviso sarebbe stato
meglio puntare su Calzona lo scorso giugno, per aprire un ciclo. A mio
avviso gli allenatori di alto livello si dividono in due categorie: c’è
quella dei gestori di campioni, tra cui ci sono gli Ancelotti, gli Allegri,
i Conte, i Guardiola che però è un supereroe; nell’altra ci sono i maestri
di calcio come Sarri, Spalletti e Calzona. Sono convinto che questa
gestione potrà gettare le basi per una proficua collaborazione anche per la
prossima stagione”.*
*DANIEL GAMPER A RADIO MARTE: “NAPOLI E BARCELLONA HANNO LE STESSE
POSSIBILITA’, KVARA PIACE MOLTO IN SPAGNA”*
*“Xavi la pensa come i tifosi del Barcellona – *ha detto l’ex azzurro a *Radio
Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre*- *risultato può vedere vittorioso
il Napoli come il Barcellona. Stiamo vivendo una situazione complicata e
non abbiamo molta fiducia in questa squadra: uscire dalla Champions sarebbe
catastrofico. I blaugrana giocheranno con il centrocampo a tre con De Jong
e con le tre punte con Pedri, Lewandowski e Yamal: è la migliore scelta su
cui puntare. Yamal è un grande talento, attaccante destro che rappresenta
il nostro futuro. **Attacco di De Jong ai giornalisti, perché nessuna
risposta? Tutte le squadre hanno molta pressione ma sono tanti gli
allenatori e i calciatori passati per il Barcellona che hanno dichiarato
che la pressione subita al Barcellona è molto superiore a quella vissuta
altrove. Ci sono quotidiani che spesso sottolineano con particolare
attenzione i momenti negativi del Barcellona, interessati a vendere copie.
I giornali vivono anche delle informazioni che il club trasmette loro anche
in forma non ufficiale, per questo forse non c’è stata una risposta
netta. Chi prenderei al Napoli? Kvaratskhelia mi piace molto, piacerebbe
molto in Spagna per la sua fantasia. Osimhen anche è un ottimo calciatore
ma mi sembra un po’ polemico con la Società, quindi io prenderei questo
giovane georgiano dal grande talento. La vedrò a casa, sapendo che le cose
più belle già le ho viste”.*
*FRANCESCO MONTERVINO A RADIO MARTE: “MI ASPETTO UNA REAZIONE IMPORTANTE
DALLA SQUADRA: BARCELLONA OCCASIONE PERFETTA”*
*“Napoli-Barcellona, quali sensazioni? Sicuramente non penso che Calzona
abbia già potuto dare input alla squadra tali da poterli vedere già
stasera: il cambio allenatore porta freschezza e serenità, perché il
calciatore sente di poter ascoltare una persona nuova, e deve solo
affidarsi al nuovo tecnico, che però – ricordiamolo – ha avuto solo un
giorno e mezzo per lavorare. Qualche principio sicuro l’ha trasferito,
forte anche della sua conoscenza della piazza e di quasi tutti i
calciatori. Mi aspetto **– *ha detto l’ex azzurro e direttore sportivo a *Radio
Marte* nel corso di *Marte Sport Live *-* una grande reazione dai
calciatori, che hanno questa ultima occasione per dimostrare che il Napoli
non è quello che abbiamo visto fino ad oggi.** È molto importante anche
l’aspetto ambientale e societario in una squadra: i valori tecnici del
Barcellona – ad esempio – sono straordinari, è una squadra mostruosa che
però non sta rendendo bene, a dimostrazione di quanto contino anche gli
aspetti dirigenziali ed ambientali, come accaduto per il Napoli. I
giocatori azzurri sono irriconoscibili rispetto all’anno scorso, non perché
abbiano dimenticato le loro qualità ma perché contano anche questi aspetti
cose oltre ai valori tecnici. Politano al 100% vuol dire avere una freccia
nell’arco del Napoli: nell’ultima uscita non è stato brillantissimo ma in
questa stagione è stato uno dei migliori del reparto offensivo. Ci si deve
aspettare il massimo da tutti, Kvara e Osimhen in testa”.*
*MASSIMO FILARDI A RADIO MARTE: “CHAMPIONS PORTA ALTRI STIMOLI, OSIMHEN
PUO’ FARE LA DIFFERENZA, PER LOGICA CREDO GIOCHI TRAORE’ IN MEDIANA”*
*“**Cambio Mazzarri-Calzona? Mi dispiace per Mazzarri, ma secondo me se l’è
giocata anche male questa opportunità. Aveva fatto bene in Arabia **– *ha
detto l’ex azzurro a *Radio Marte* nel corso di *Marte Sport Live *-*trovando
la sua strada che è rappresentata dalla difesa a 3, poi però è tornato a
Napoli ed ha ricominciato con il 4-3-3: i calciatori sono particolari, gli
hanno dato la possibilità di cambiare modulo seguendolo, poi lo ha cambiato
ancora e si è creata confusione, da qui il cambio allenatore. De Laurentiis
sta provando in tutti i modi a raddrizzare la stagione, di questo bisogna
darne atto, dopo i tanti errori iniziali. *
*La vera forza di Sarri e Spalletti erano difesa alta e riaggressione:
Sarri aveva Koulibaly, Spalletti aveva Kim. La riaggressione veloce è sia
una questione fisica che mentale, Calzona la difesa alta la allenava
personalmente ma senza Kim i difensori centrali del Napoli fanno fatica,
tutti, perché non sanno correre all’indietro. È un calcio complicato, che
va allenato giornalmente, e Calzona ha avuto meno di due giorni per poter
allenare la squadra. Ci sono due vantaggi per stasera: la Champions
rappresenta una storia a parte rispetto al campionato, fornendo degli
stimoli che forse i calciatori non sono riusciti a trovare in Serie A.
Andare avanti in Champions gioverebbe anche all’umore della squadra, che
attualmente sembra triste. È nel DNA di questa squadra fare un filotto di
vittorie: quest’anno non è mai accaduto ma non è detto non possa accadere
adesso.Osimhen? Povero Mazzarri, non l’ha mai avuto a disposizione e si
tratta del calciatore più importante. Il nigeriano fa la differenza,
speriamo sia in una condizione almeno accettabile. Il centrocampista ideale
con la difesa alta è Traore, non Cajuste, perché serve fantasia e negli
ultimi venti metri può essere una risorsa importante”.*