
(AGENPARL) – sab 17 febbraio 2024 D.A. N 16/Gab
REPUBBLICA ITALIANA
Regione Siciliana
ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE
E DELLA MOBILITA’
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L’Assessore
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTE leggi regionali 29 dicembre 1962 n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2 e s.m.i.;
VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n.10 e s.m.i. “Norme sulla dirigenza e sui rapporti
d’impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana” e successive modifiche ed
integrazioni;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008 n.19 e s.m.i. “Norme per la riorganizzazione dei
Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell’Amministrazione della Regione” e
successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P. Reg. 27 giugno 2019, n.12 di emanazione del “Regolamento di attuazione del Titolo
II della legge regionale 16 dicembre 2008, n.19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei
Dipartimenti Regionali ai sensi dell’art 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n.3.
Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n.6 e successive modifiche ed
integrazioni;
VISTO il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2024-2026, approvato dalla
Giunta regionale con deliberazione n.256 del 29 giugno 2023;
VISTO l’art 1 “Circolazione gratuita per motivi di servizio” della legge regionale 8 Giugno 2005,
n.8 e s.m.i. ;
VISTO l’art 27 della legge regionale 22 dicembre 2005, n.19 e s.m.i.
VISTA la legge regionale 12 maggio 2020, n.9 recante “Legge di stabilità regionale 2020-2022”,
ed, in particolare art. 14 comma 2 il quale stabilisce che “Al fine di contrastare gli effetti economici
della pandemia Covid-19, in considerazione dell’eccezionalità della situazione che richiede misure
straordinarie ed efficaci soprattutto nel settore dei trasporti ove occorre garantire il servizio di
trasporto pubblico locale su gomma urbano ed extraurbano nonché per le finalità di cui all’articolo
13 della legge regionale 19 luglio 2019, n.13, per l’esercizio finanziario 2020, l’autorizzazione di
spesa di cui all’articolo 9, comma 2, della legge regionale 22 febbraio 2019, n.1 tabella G
di cui 3.000 migliaia di euro al fine di garantire la circolazione gratuita di tutti i soggetti
appartenenti alle forze dell’ordine ed ai vigili del fuoco in servizio e in possesso di apposito
tesserino di riconoscimento, secondo criteri e modalità di attuazione, da adottarsi con decreto
dell’assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità, previo parere della competente
Commissione dell’Assemblea regionale Siciliana” ;
VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n.1, recante “Legge di stabilità regionale 2024-2026”;
VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n.2, recante “Bilancio di previsione della Regione
Siciliana per il triennio 2024 – 2026”;
VISTO il D.A. n. 36/Gab del 28/07/2020 contenente i criteri e le modalità di attuazione dell’art 14
comma 2 della legge regionale 12 maggio 2020, n.9;
VISTO il D.A. n.31/Gab del 10/08/2021 – Circolazione gratuita per motivi di servizio sui mezzi di
trasporto pubblico locale su gomma urbano ed extraurbano degli appartenenti alle forze dell’ordine,
adottato per l’anno 2021;
VISTO il D.A. n.03/Gab del 27/01/2022;
VISTO il D.A. n. 14/Gab del 9 marzo 2023 e il D.A. 52/Gab del 27 ottobre 2023;
CONSIDERATO che, in ossequio all’art 86 della legge regionale 15 aprile 2021, n.9 ed all’art 6
della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2, va consentito anche per il corrente anno la circolazione
gratuita sui mezzi di trasporto pubblico locale su gomma urbano ed extraurbano, per motivi di
servizio, degli appartenenti alle Forze dell’Ordine.
PRECISATO che, in coerenza con la precedente regolamentazione adottata con D.A. n. 31/Gab del
10/08/2021 e con D.A. n.03/Gab del 27/01/2022, il personale da ricomprendere quale beneficiario
degli interventi del presente provvedimento è composto dagli appartenenti Polizia di Stato, all’Arma
dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, al Corpo dei Vigili del Fuoco, al Corpo Forestale, alla
Polizia Penitenziaria, alla Polizia locale (municipale o provinciale), al Corpo delle Capitanerie di
porto – Guardia costiera, alle Forze Armate dello Stato (Esercito, Aeronautica Militare, Marina), al
personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e al personale di Prefettura incaricato con specifico
provvedimento prefettizio allo svolgimento di attività di polizia e/o di ordine pubblico, tutti per gli
spostamenti con mezzi di TPL da e verso i Comuni dove prestano servizio;
DATO ATTO che l’Amministrazione Regionale garantirà il rimborso dei biglietti relativi agli
corrente esercizio finanziario sono pari a 1.800 migliaia di euro.
DECRETA
ART. 1
Per i motivi citati in premessa e qui ad ogni effetto richiamati e trascritti, per il corrente esercizio
finanziario, a far data dal 19 febbraio 2024, sono riconosciuti i servizi di circolazione gratuita
esclusivamente per motivi di servizio sui mezzi di trasporto pubblico locale su gomma urbano ed
extraurbano, degli appartenenti alle Forze dell’Ordine di cui all’articolo 2, muniti di tessera di
servizio rilasciata dai rispettivi comandi, entro i limiti della disponibilità finanziaria effettiva del
bilancio di competenza.
ART. 2
Il personale (breviter, FF.OO.), beneficiario degli interventi disposti con il presente provvedimento
è composto dagli appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di
Finanza, al Corpo dei Vigili del Fuoco, al Corpo Forestale, alla Polizia Penitenziaria, alla Polizia
locale (municipale o provinciale), al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, alle Forze
Armate dello Stato (Esercito, Aeronautica Militare, Marina), al personale dell’Agenzia delle Dogane
e Monopoli e al personale di Prefettura incaricato con specifico provvedimento prefettizio allo
svolgimento di attività di polizia e/o di ordine pubblico, tutti per gli spostamenti con mezzi di TPL
da e verso i Comuni dove prestano servizio;
ART.3
Per le finalità di cui all’articolo 1, a valere sulle somme di bilancio per l’esercizio finanziario 2024 –
Missione 10, Programma 2, capitolo 476521 – Rubrica del Dipartimento delle Infrastrutture della
mobilità e dei trasporti, vengono destinati 1.800 migliaia di euro.
ART. 4
Gli appartenenti alle FF.OO., previa presentazione della propria tessera di servizio, avranno diritto
alla consegna del biglietto di cui all’allegato menabò (All. A), che dovrà essere debitamente
compilato nelle parti riguardanti il Corpo/Amministrazione di appartenenza, con il numero di
tessera di riconoscimento, la località di partenza e quella di arrivo, la data di utilizzo e il costo. Non
potrà essere rimborsato il titolo compilato parzialmente.
ART. 5
Le aziende di trasporto pubblico locale, ciascuna per la propria competenza, ai fini
dell’accertamento della capienza in bilancio e dei relativi rimborsi sono tenute, con cadenza
mensile, a comunicare (anche a mezzo pec) al Dipartimento Regionale delle infrastrutture della
mobilità e dei Trasporti l’importo dei biglietti emessi, avendo cura di specificare dati e importi
distinti per singolo Corpo/Amministrazione di appartenenza delle FF.OO.
Le aziende di trasporto pubblico locale devono curare e garantire l’emissione e la distribuzione dei
biglietti, nel rispetto del menabò di cui all’articolo 4, sia a bordo degli autobus, sia presso gli
abituali punti di vendita; inoltre, le stesse sono autorizzate ad emettere titoli di viaggio di tipo
elettronico purchè rispettino il contenuto e le caratteristiche del biglietto approvato.
ART. 6
Al fine di ottenere il rimborso dei biglietti emessi per il trasporto degli appartenenti alle FF.OO., le
aziende di T.P.L. devono presentare la fattura in bollo e il rendiconto, relativi ai predetti titoli di
viaggio, avendo cura di specificare dati e importi distinti per singolo Corpo/Amministrazione di
appartenenza delle FF.OO. Il rendiconto, elaborato analiticamente secondo lo schema di cui
all’allegato B, dovrà essere presentato in doppia copia e su supporto informatico in formato pdf.
Le aziende hanno l’onore della custodia, almeno quinquennale, dei titoli di viaggio oggetto dei
rendiconti presentati, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione regionale di accedere alle sedi
aziendali per la verifica di quanto dichiarato dalle Aziende, ovvero richiedere la trasmissione di
titoli in originale. I rendiconti dovranno essere resi e sottoscritti ai sensi del D.P.R. n. 445 del
28/12/2000 e s.m.i., dal legale rappresentante dell’azienda.
ART. 7
Le aziende di trasporto pubblico locale, per consentire all’amministrazione regionale un adeguato
monitoraggio e controllo della spesa coerente con la disponibilità di bilancio, sono tenute a
presentare il rendiconto e la fattura con cadenza bimestrale. Per quanto riguarda in particolare il
sesto bimestre, la documentazione necessaria alla previsione dell’impegno dovrà pervenire, pena la
non accettazione, entro e non oltre il dieci dicembre dell’anno di competenza.
ART. 8
In caso di necessità, al fine di limitare/interrompere l’emissione dei “biglietti”, sarà cura
dell’Amministrazione regionale comunicare alle parti interessate l’eventuale esaurimento delle
disponibilità di bilancio prima della chiusura dell’esercizio finanziario.
ART. 9
Le disposizioni del presente decreto entrano in vigore dalla data di pubblicazione sul sito
istituzionale dell’Assessorato delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale per l’Assessorato delle Infrastrutture
della Mobilità e dei Trasporti e pubblicato sul sito istituzionale dello stesso Assessorato, nonché
nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo lì, 15 febbraio 2024
L’Assessore
On. Alessandro Aricò
ALESSANDRO ARICO’
Firmato digitalmente da ALESSANDRO
ARICO’